Tabella H e dintorni

Per allargare la platea d'informazione e registrare qui lo "stato dei lavori" ecco un articolo de "La Repubblica" .

Tabella H, l'appello degli operatori
"Più trasparenza sui finanziamenti"

Per due giorni associazioni, fondazioni e onlus a confronto sul tema del sostegno da parte della Regione: "Piena soddisfazione per l'impugnativa, chiediamo di introdurre modalità trasparenti e meritocratiche"

di PAOLA NICITA

Due giorni di incontri e confronti e infine un appello: gli operatori culturali siciliani dopo la riunione di ieri ai Cantieri culturali con gli Stati Generali dello Spettacolo in Sicilia, si sono dati appuntamento questa mattina al Museo internazionale della marionette Pasqualino per definire un appello da sottoporre al Governo Regionale e al Parlamento siciliano. Dicono i responsabili delle associazioni culturali: "Esprimendo piena soddisfazione per l'impugnativa della Tabella H da parte del Commissario dello Stato, chiediamo di introdurre modalità trasparenti e meritocratiche, attraverso alcuni passaggi: recepire la Legge nazionale n. 534 del 17 ottobre 1996 sugli Istituti Culturali; applicare pienamente la legge regionale n. 20 del 13 settembre 1999 sulle iniziative antimafia, reintroducendo inoltre le procedure previste dall'originale articolo 16 della legge, abrogato erroneamente nel 2003; recepire la Legge nazionale n.383 del 7 dicembre 2000 sulle Associazioni di promozione sociale".
Il documento è stato sottoscritto da Acli, Aics, Arci Sicilia, Centro siciliano di documentazione Peppino Impastato, Centro di Studi Filologici e Linguistici siciliani, Centro studi, ricerche e documentazione Sicilia/Europa "Paolo Borsellino", Fondazione Ignazio Buttitta, Fondazione Fiumara d'Arte, Fondazione Mandralisca, Fondazione Piccolo di Calanovella, Fondazione Giuseppe Fava, Istituto Gramsci Siciliano, Istituto Siciliano di Studi Bizantini e Neoellenici Bruno Lavagnini, Legambiente Sicilia, Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino, Officina di Studi Medievali, Società Siciliana per la Storia Patria. Ieri intanto per gli Stati Generali dello Spettacolo, tra i presenti le associazioni palermitane Curva Minore, Kandinskij, Candelai, Teatro Libero, Associazione Musiche, Orchestra Barocca Siciliana, Agricantus e molti altri ancora, insieme a Festival Uniti, Rete dei festival del cinema e del teatro.
A rispondere alle richieste, il dirigente generale dell'Assessorato al Turismo, Alessandro Rais, intervenuto alla riunione: "Stiamo cercando di capire come recuperare i fondi per la musica e lo sport, che non rientrano nell'impugnativa del Commissario dello Stato, per il teatro saranno pubblicate le circolari applicative per presentare le domande. Per quanto riguarda il cinema, il bando sta arrivando a conclusione e cercheremo di recuperare vecchi progetti fermi da molto tempo".

Tratto da: http://palermo.repubblica.it/cronaca/2013/05/21/news/tabella_h_l_appello_degli_operatori_pi_trasparenza_sui_finanziamenti-59318621/