5 Ottobre 2018, 18:53 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
Ditemi voi se su una cosa di vitale importanza per Cefalù il suo Sindaco possa pubblicare su una sua pagina di facebook “Mi giunge notizia che, …, l’Assessore Regionale alla Salute Razza” vuole con proprio decreto chiudere il Centro Nascite di Cefalù. Non sarebbe stato suo dovere, prima di rendere pubblica una simile terrificante notizia, che egli telefonasse all'Assessore, per chiedere quei chiarimenti necessari a rendere edotti i cittadini? Per avere conferme o rassicurazioni? Invece no, scrive che chiederà un incontro con l'Assessore. Quindi, in attesa di tale fantomatico incontro, egli prende per buona “la voce” che gli è giunta, generando allarme e preoccupazione fra i cittadini.
Complimenti, Sindaco! Ella non è uno dei tanti utenti di facebook, che hanno pubblicato la notizia, ma è il sindaco, la più alta Istituzione della città e in quanto tale non le è permessa una simile superficialità. Come sindaco ella ha il diritto-dovere d'interloquire con l'Assessore regionale e dopo, se lo ritiene opportuno e se ha la certezza che l'Assessore regionale vuole arrecare un danno di tal fatta a Cefalù, può e deve informare i cittadini, chiedendo magari il loro contributo nella protesta.
In cerca di conferme ho fatto alcune telefonate e sono in attesa di risposte. Quando le avrò, sarà mia cura informare i miei lettori. Nel frattempo non credo opportuno giudicare in forza della “voce” giunta a lei e riportata sui social. Non vorrei essere l'autore di un procurato allarme come lei.
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Commenti
Quale Cefalù -
Il post del sindaco
Riportiamo integralmente il post pubblicato sulla propria pagina Facebook dal sindaco Lapunzina nella giornata di ieri:
Mi giunge notizia che, stamani, intervenendo a un convegno nel Capoluogo, l’Assessore Regionale alla Salute Razza avrebbe annunciato l’imminente chiusura del Punto Nascite dell’Ospedale di Cefalù, oltre che di quello di Pantelleria.
Trovo una tale ipotesi insensata e inaccettabile.
Il punto nascite di Cefalù ha visto consolidare e aumentare il livello di prestazioni offerte al Territorio. E’ un presidio per noi irrinunciabile.
Voglio augurarmi che le indiscrezioni oggi giunte siano errate.
Nelle prossime ore, comunque, chiederò un incontro con i vertici dell’Assessorato per ribadire con ogni forza, le nostre ragioni a sostegno del mantenimento del Punto Nascite, con l’auspicio di ricevere le giuste rassicurazioni, in assenza delle quali andranno valutate tutte le iniziative da porre in essere, con il coinvolgimento del Comprensorio.