Una non adeguata segnaletica stradale contribuisce a rendere il traffico problematico

UNA NON ADEGUATA SEGNALETICA STRADALE CONTRIBUISCE A RENDERE IL TRAFFICO PROBLEMATICO

Ci ha fatto sorridere pochi giorni fa la scenetta in piazza Duomo, con il ns. Sindaco in maniche di camicia che cercava di spiegare a due centauri stranieri, che non era consentito risalire in moto corso Ruggero. Con un inglese oxfordiano cercava di indicare la via Candeloro “ de fest on de rait”.       

Vorremmo, come cittadini, che non il Sindaco, ma qualcuno degli addetti al traffico possa monitorare alcune condizioni di difficoltà provocate al traffico automobilistico, non solo dalle condizioni strutturali, come abbiamo già denunciato con il passaggio a livello della Gallizza, ma anche da una non appropriata segnaletica stradale, nonché da divieti di sosta non fatti rispettare.

Un quartiere che ci pare cruciale da additare, per la difficile circolazione delle auto, è quello dello Spinito, isolato come è dalla Ferrovia, ma soprattutto da strade anguste ed impervie. Insostenibile è ad esempio l’accesso da via Roma a via Dei Mulini (Chiesa del Salvatorello), allorché, dopo una prolungata sosta per il passaggio dei treni, si determina un notevole flusso di auto che da tale via si deve immettere su via Roma.

Si ravvisa pertanto l’opportunità che venga ripristinato il senso unico di accesso da via Roma.

Sempre, per quanto riguarda il traffico che da via Dei Mulini e dal quartiere dello Spinito è orientato su via Roma, vi è l’attuale percorso che da via Filippo Juvara, attraverso il noto Ponte Spinito del 1877, immette su via Gramsci.

Per le auto che intendono proseguire su via Roma in direzione Palermo, è alquanto poco agevole costringerle ad un’ardimentosa circumnavigazione della via Luigi Pirandello (larga meno di due metri con le auto parcheggiate), di via Giovanni XXIII, di via Stanislao Cannizzaro, di via Giuseppe Vazzana.

Sarebbe molto più agevole invece che tale flusso di auto proveniente dallo Spinito e diretto su via Roma possa immettersi direttamente attraverso la via Nino Martoglio, abbastanza larga e breve.     

                                                            Salvatore Ilardo