Con Vicari e Guercio è stato inutile: ci riprovo con Lapunzina (2)

Quello nelle foto che seguono è l’unico tratto dell’intera rete fognaria comunale che non corre sottoterra o sottostrada ma, a “mezza costa”.
Ben al di sopra della quota del piano stradale.

Tale tratto di condotta si sviluppa all’interno di una canala in calcestruzzo, rivestita di pietrame, che sovrasta il muro, lato monte, del tratto finale del lungomare.
Un muro che funge da sottoscarpa all’accidentato pendio che, in quel tratto, sovrasta la sede carrabile del lungomare.
Un pendio lussureggiante di macchia mediterranea e di eucalipti.
È un tratto di condotta del tipo misto.
Per acque nere ed acque bianche.
Come l’intera rete fognaria cittadina.
Le caratteristiche costruttive ed ubicazionali del tratto di condotta lo rendono particolarmente aggredibile dalle radici degli eucalipti e della macchia mediterranea che finiscono per infiltrasi al suo interno riducendone la sezione idraulica.
Progressivamente.
Sino a formare degli autentici tappi.

Sicché, ogni anno, sono sistematiche  le fuoruscite di liquami con riversamenti sulla sede stradale del lungomare, sulla spiaggia e nello specchio di mare del golfo di Santa Lucia.
Ogni anno, perchè si verifichino, è sufficiente l’incremento della portata dei liquami che si registra nella stagione estiva.

Ogni anno, poi, le piogge d’estate fanno il resto.

Nel corso della consiliatura 2002-2007 ho evidenziato, in aula, al sindaco Vicari la necessità di eseguire, una pulizia straordinaria di quel tratto di condotta fognaria.
All’inizio di ogni stagione estiva.
Per liberarlo dalle radici e dai tappi.
Ne ho pure scritto su Cefalùnews.
Successivamente, ho evidenziato la stessa necessità al sindaco Guercio attraverso le pagine de “L’Altra Cefalù”
(http://www.laltracefalu.it/node/612)
(http://www.laltracefalu.it/node/5652)
È stato inutile!
Ancora lo scorso anno APS è intervenuta ad “esondazioni” avvenute.
(http://www.laltracefalu.it/node/5497)
(http://www.laltracefalu.it/node/5666)

Con Vicari e con Guercio è stato inutile ?
Ci riprovo con Lapunzina!
Perché la pulizia straordinaria di quel tratto di canala è una necessità igienico-sanitaria che non può non essere soddisfatta.
Sistematicamente.
Ogni anno.
Prima della stagione estiva.
Prima che si verifichino quelle “esondazioni” di liquami che, oltre all’igiene, nuocciono all’immagine della nostra Città.

Saro Di Paola, 11 luglio 2012