CEFALÙ (femminea, ospitale...) Hai nel viso idilliaco quell’espressione sana e vivace, rocciosa è l’anima tua perpetua e balneare, l’acqua chiara e di schiuma con quel tuo sorriso fresco, riconoscibile..., e sul mare a strapiombo uno schiocco di bacio e un colpo che s’immerge, s’insinua e sprofonda l’amore nel mio polputo cuore, amabile e quarzarenitica la pietra d’idolatria adorazione. Così temperata, che mi rassomigli quando m’innamoro di gradevole vento sul tuo corpo tatuato di pesci e di scogli; e sul volto, quel porticciolo illustrato e granitico e con sullo sfondo, godibile è cartolina verde e collinare come dell’abitato è la rosa, tu che sei borgo antico e prezioso la più bella cosa della Sicilia tutta e la sua luna con la notte e le rime! Fabio Strinati |