San Sebastiano, la Polizia Municipale e il Sindaco

Oggi la Polizia Municipale di Cefalù festeggia il suo protettore, San Sebastiano. Ricordo che da ragazzo m'accadde più volte di recarmi a Mistretta a trovare un mio zio paterno e in qualche occasione durante i festeggiamenti di San Sebastiano, che di Mistretta è il patrono. Fu proprio mio zio a farmene conoscere la storia e le leggende sorte attorno alla sua vita.

Certamente in vita fu un uomo coraggioso e professò la sua fede cristiana anche a costo di rinunciare al comando della prestigiosa prima coorte pretoria, che ne faceva un membro stimato della famiglia imperiale. E non soltanto rinunciò al prestigio della carica, ma anche alla vita, quando sfidò coraggiosamente l'imperatore Diocleziano, che lo condannò a morte.

Tornando ai nostri giorni, mi piace che la Polizia Municipale di Cefalù lo ricordi. Spero, però, che lo ricordi per seguirne l'esempio, opponendosi lealmente e coraggiosamente a chi esprime il proprio potere come se fosse un novello Diocleziano, come è accaduto nell'episodio riportato giorni fa nel seguente intervento su questo blog https://www.qualecefalu.it/node/21630.

Un comportamento imperiale non nuovo per il Sindaco. Con i suoi progetti di scopo egli tratta la Polizia Municipale come se fosse la coorte imperiale, quasi conquistandola con le sue premialità e talvolta destinandole a chi non le merita. L'importante è la cieca obbedienza e la collaborazione all'affermazione del suo strano modo di amministrare. La seguente deliberazione di Giunta ne è un altro esempio Deliberazione di Giunta n.120 del 12 luglio 2017.pdf

A essa ne è seguita un'altra il 1° agosto 2017 per allargare il premio anche ad altri vigili urbani, forse per evitare che qualcuno di loro decidesse di comportarsi come il suo Patrono.

Come al tempo di Diocleziano, anche oggi il costo di questi premi ricade sui cittadini, che in cambio non ricevono un servizio di polizia urbana migliore. Sarebbe il caso che qualche consigliere comunale chiedesse di conoscere quale relazione ha fatto seguito al primo progetto di scopo e, se questa non esiste o è non condivisibile, esprimesse il suo dubbio sull'incarico rinnovato per il mese di gennaio 2018 alla stessa persona più o meno autore della stessa relazione.

Per informazione dei lettori, il costo dei due premi è di euro 1.779,67 nel caso della prima delibera e di euro 21.347,64 nel caso della seconda delibera.