La tassa di soggiorno scatterà per tutti? Temo proprio di no!

Ritratto di Saro Di Paola

28 Aprile 2013, 10:29 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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Col primo di maggio scatterà la tassa di soggiorno per gli ospiti della nostra Città.
Anche per quelli che soggiorneranno nei camping cittadini.
Su camper ed autocaravan.

Al riguardo, stamattina, facendo un giro per Cefalù, mi è venuta spontanea una domanda :
a pagare la tassa saranno, pure, i camperisti che pernottano nei posteggi privati, al porto e in ogni dove o costoro che, sotto gli occhi di tutti, fanno attività di campeggio, impunemente, laddove il Codice della strada e le norme igienico sanitarie ne fanno assoluto divieto, ne resteranno esonerati ?

Saro Di Paola, 28 aprile 2013

Commenti

Caro Saro
sino a quando Cefalù sarà considerata la città in cui ognuno - forestiero ma anche cittadino - si può permettere di fare ciò che vuole - e mi riferisco, anche, al transitare nel centro storico a qualsiasi orario, al depositare ogni sorta di rifiuto in prossimità dei cassonetti, ... - perchè i controlli sono, pressocché, inesistenti, la tua è una battaglia, purtroppo, senza speranza di vittoria.

Caro Gianfranco, fin quando cercheremo di risolvere le numerose problematiche della nostra città con la speranza che la "repressione" sia la soluzione non ne usciremo.... E ciò anche per la cronica carenza di controlli. Occore assolutamente PREVENIRE.

Il problema dei camper è, ormai, storico. Io non so se sia ancora vigente l'Ordinanza con la quale se ne vietava l'ingresso nel perimetro urbano e che, anni fa, scatenò polemiche e proteste da parte della "categoria". Resta un dato: se è vero che i camper, fin quando non aprono tende e parabola sono assimilati ad autoveicoli è, altrettanto, vero che provarne l'attività di campeggio diventa quasi una prova diabolica perchè non si può stare a"marcarli" 24 ore su 24. Ed allora, poichè la nostra cittadina si vanta di essere TURISTICA, si adotti un provvedimento amministrativo - qualora il precedente sia stato revocato - con il quale SI VIETA l'ingresso nel perimetro Lungomare-Centro a questi automezzi e ciò anche per l'evidente impatto negativo, dal punto di vista dell'immagine, che ne ricadrebbe sulla città. Altrimenti verremo invasi, quotidianamente, da questi rispettabilissimi vacanzieri che, però, non possono pretendere di bivaccare sul Lungomare della nostra cittadina al fianco di strutture alberghiere a 4 stelle. Anche questa è CULTURA TURISTICA. Quanto ai controlli nell'area portuale rimango basito: "ci si accorge" di un pescatore che, per sbarcare il lunario, attraversa una linea di demarcazione per recuperare i propri attrezzi da lavoro dalla propria barca e, poi, non si avvede della presenza di costoro ????? Al solito la storia della trave e della pagliuzza........  Vero Saro Di Paola ?  ;)

I cartelli stradali di “Divieto di sosta” e di “Divieto di sosta e fermata” per camper e roulotte (https://www.qualecefalu.it/node/2171) sono già una forma di "prevenzione": "Ti avviso, se vuoi prevenire un verbale qui è vietato sostare e, persino, fermarsi.". ;-)
Nell'attesa del provvedimento amministrativo di cui parli, al maggior numero possibile di camperisti che non rispettano questi divieti sarebbe necessario elevare i dovuti verbali di contravvenzione per due motivi: in primis, la riscossione delle multe porterebbe qualche euro nelle casse del Comune; in secundis, il semplice "passa parola" in merito ai controlli puntuali effettuati a Cefalù contribuirebbe, quantomeno, a ridurre notevolmente questo fenomeno.

Il  "passa parola" tra i camperisti è strumento fondamentale per orientare i loro flussi in un luogo piuttosto che in un altro in funzione della possibilità di fare i propri comodi. Magari senza spendere un euro o con il minimo della spesa, in barba alle Leggi che loro dovrebbero ben conoscere e che, invece, calpestano