La nuova perimetrazione della zona boschiva.

Ritratto di Angelo Sciortino

10 Dicembre 2017, 13:11 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

 

Forse nessuno sa che l'Amministrazione ha incaricato un tecnico per disegnare un nuovo perimetro della zona boschiva di Cefalù e, di conseguenza, la nuova zona di rispetto per il bosco, sulla quale non sarà possibile costruire. Chi lo sa, giustamente si chiede qual era la ragione di spendere migliaia di euro per una nuova perimetrazione a soli pochi anni dalla precedente. Si chiede pure, e sempre giustamente, quali vantaggi l'Amministrazione pensava di perseguire in favore dell'ambiente e dei suoi cittadini. A ben guardare, di vantaggi ce ne sono pochi e comunque sono superati dagli svantaggi, soprattutto di tipo burocratico.

Ne sa qualcosa chi ha chiesto un permesso di costruire e, dopo aver pagato tutti gli oneri relativi, se lo è visto negare. O, piuttosto, deve attendere il parere della Forestale, con una ulteriore perdita di tempo. Da quando in qua un'amministrazione comunale non può stabilire, con il consenso dei suoi cittadini, come disporre del proprio territorio nell'osservanza delle leggi?

Ma tant'è. Non sapendo come complicare la vita ai suoi cittadini e come ostacolarne le iniziative, ecco che questa Amministrazione prende una decisione, che esegue con grande competenza non soltanto quanto potrà essere un rallentamento delle iniziative dei cittadini, ma anche un impedimento alla sua autonomia e al suo esercizio in difesa degli stessi cittadini, che invece dovrebbe agevolare e difendere.

Non riporto nessun particolare e aspetto che siano i cittadini stessi, nel momento in cui dovranno affrontare il nuovo problema burocratico, a difendersene nelle sedi opportune. Spero che fra costoro ci siano alcuni degli oltre tremila, che hanno confermato la loro fiducia a questa Amministrazione nel maggio 2017. Anzi, spero che siano soltanto loro.