28 Novembre 2017, 19:17 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
L'immagine seguente è la chiesa di Santa Lucia, situata all'interno del Club Med.
Le due seguenti immagini, invece, rappresentano il suo interno, colto nel momento di una crapula.
Una crapula e non un simposio, ma nemmeno la preparazione di un pranzo per i poveri. Persino io, che sono un agnostico, so che cosa pensava Gesù dei crapuloni; persino io, che non sono un uomo di fede, mai mancherei di rispetto a un simbolo della fede, di qualsiasi fede.
Perché si è permesso a qualcuno di compiere un atto sacrilego nella chiesa di Santa Lucia? Avrebbero compiuto lo stesso sacrilegio in un paese islamico, dove la catena del Club Med ha altri insediamenti? E se avessero organizzato la medesima crapula, sarebbero rimasti impuniti in un paese musulmano?
Non sento clamori né leggo comunicati, così frequenti dopo le inezie. Temo, perciò, che il sacrilegio è destinato impunito, almeno da parte di chi per dovere istituzionale – il Sindaco e il Vescovo – dovrebbe quantomeno stigmatizzarlo e chiedere che simili sacrilegi non si ripetano più.
Ma siamo a Cefalù...
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Commenti
Clarice D'Agostino -
Crapule
«non nelle crapule e nelle ubriachezze, non nelle immoralità e nelle disolutezze, non nelle contese e nelle gelosie; ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri »
(San Paolo)