Torna Salvalarte Madonie

Ritratto di Legambiente Cefalù

19 Aprile 2013, 23:06 - Legambiente Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Salvalarte Madonie, 20 – 28 aprile 2013

Dopo circa tre anni e mezzo torna Salvalarte Madonie. Già questa ci sembra una buona notizia, in un periodo, ormai non tanto breve né di facile soluzione, nel quale i Beni culturali non se la passano troppo bene!
Per colpa non solo della crisi economica che attanaglia l’intero Paese, ma soprattutto per la mancanza di una seria e intelligente politica culturale, sono e restano concrete le minacce di chiusura di importanti istituzioni culturali siciliane, che gestiscono tra l’altro straordinari e affascinanti musei.
Tra queste la Fondazione Mandralisca, che conserva, tra i suoi tanti tesori, quel quadro di Antonello da Messina che, molti anni fa, scegliemmo come simbolo per questa nostra campagna di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale siciliano. La scelta cadde sul Ritratto d’ignoto, anche e soprattutto perché, come scrisse nel 1976 Federico Zevi “è ben difficile menzionare qualcosa di più intimamente siciliano del Ritratto di Cefalù, nel cui sorriso, tra eginetico e minatorio, è condensata l’ambigua essenza dell’isola fascinosa e terribile”.

Ebbene, è qualcosa di tragicamente terribile quello che si sta facendo con la cultura nel nostro Paese e in Sicilia. Continua ad esserci un approccio economicistico, come se la cultura di per sé debba produrre reddito e, questione molto seria per un territorio interno come le Madonie, ci si continua ad affidare al solo mercato, con l’inevitabile conseguenza che si privilegiano sempre i posti in cui si vende di più, con la conseguenza che tutti gli altri restano marginalizzati. Ecco la necessità di fare rete, per costruire strutture culturali coinvolgenti, meno tristi, capaci di approcci multiculturali e multidimensionali, rilanciandone l’utilità che significa innanzitutto ricostruirne i legami con il territorio. Ritorna la nostra proposta di qualche anno addietro, con la quale ci lasciammo nel 2009, di realizzare un Parco culturale, che rafforzi l’idea e la percezione delle Madonie come terra d’arte.
Noi vogliamo continuare a far scoprire il fascino della nostra isola e, se vogliamo ancora avere una speranza per il futuro di questa nostra martoriata terra, dobbiamo essere sempre più numerosi a voler bene ai nostri Beni culturali, compiendo scelte forse inedite, cominciando magari a chiedere, qualche volta, non fondi per la rinomata sagra di paese ma per ripulire un’area archeologica o per mettere in sicurezza un antico palazzo e renderlo fruibile.
Solo tutelando le nostre bellezze, restate ormai le nostre uniche risorse, possiamo salvarci.

                                                                                                                        Gianfranco Zanna
                                                                                                               direttore regionale di Legambiente Sicilia

Il programma dettagliato e tante altre notizie all’indirizzo web: http://www.salvalartesicilia.it/evidenza/homemadonie2013/