1 Luglio 2017, 12:37 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Nel tardo pomeriggio di ieri, 29 giugno, presso l’Assessorato all’Energia della Regione Sicilia, si è svolto l’incontro, sollecitato dal Prefetto di Palermo (https://www.qualecefalu.it/node/20928), per definire “gli aspetti giuridici e tecnici necessari ad assicurare la funzionalità alla gestione del servizio idrico integrato nel Comune di Cefalù”.
Dopo la fine dell’incontro il Sindaco Lapunzina, la scorsa notte, ha emesso il comunicato che segue:
“Il servizio di potabilizzazione delle acque delle sorgenti Presidiana e Santa Barbara non verrà interrotto, così come sino ad oggi paventato, alle ore 12.00 di sabato 01 luglio p.v.
E’ il frutto di un accordo raggiunto, nel tardo pomeriggio, presso l’Assessorato Regionale all’Energia, convocato a seguito della sollecitazione giunta, nella giornata di mercoledì scorso, da S. E. il Prefetto di Palermo.
Nello specifico, alla presenza del Capo di Gabinetto, del Capo della Segreteria Tecnica e del Dirigente del Servizio I, si è convenuto che il Comune di Cefalù, su specifica autorizzazione da concedersi, su invito dell’Assessorato medesimo, a cura dell’Assemblea Territoriale Idrica, provveda alla riscossione della tariffa in relazione al periodo che va dal l’abbandono del servizio da parte di Amap sino al 30 giugno 2017, per il quale la gestione del servizio idrico integrato è a tutt’oggi non definita, per la mancata individuazione del soggetto che, in base a quanto previsto dalla L.R 19/2015 e dalla Sentenza della Corte Costituzionale del maggio 2017, deve assolvere all’icombenza nell’intero ambito provinciale.
Ottenuta siffatta autorizzazione, il Comune, già nelle more della fatturazione, verserà 500 mila euro alla Società Sorgenti Presidiana Srl, in conto delle maggiori somme alla stessa spettanti per il servizio di potabilizzazione reso , e con possibilità, per l’Ente, di rivalersi sul gestore del S.I.I. che verrà individuato dall’ATI, già diffidato dalla Regione per siffatto adempimento di Legge.”
Al comunicato del Sindaco è seguito, stamane, quello di Sorgenti Presidiana:
L’incontro di ieri ha sortito il risultato, certamente, positivo, che Sorgenti Presidiana ha sospeso sino al 31 luglio 2017, l’ interruzione della produzione di acqua potabile, preannunziata per le ore 12,00 di oggi 1 luglio, se non le fosse stata corrisposta entro ieri, 30 giugno, la somma di € 586.338,99.
Quanto alla definizione “degli aspetti giuridici e tecnici necessari ad assicurare la funzionalità alla gestione del servizio idrico integrato nel Comune di Cefalù” , auspicata dal Prefetto, ed in particolare di quello relativo alla titolarità della gestione del SII a Cefalù, dall’1 febbraio 2016 ad oggi e seguenti, tutto è rimasto fermo al palo.
Intanto, prendiamoci questa.
Godiamoci lo spiraglio di luce che si è aperto in una vicenda, che resta intricatissima.
Saro Di Paola, 1 luglio 2017
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