29 Giugno 2017, 19:20 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
È di oggi, 29 giugno, la replica di Sorgenti Presidiana alla RISPOSTA del Sindaco di Cefalù (https://www.qualecefalu.it/node/20911) al suo ULTIMATUM (https://www.qualecefalu.it/node/20903) di chiusura del potabilizzatore, a far data dalle ore 12,00 del primo luglio prossimo venturo.
Di seguito, come sono solito fare, per completezza d'informazione sugli atti che attengono al S.I.I., pubblico tale replica nel suo testo integrale, limitandomi a sottolineare in rosso i passaggi più significativi.
Ogni commento alla replica è superfluo.
Tra il Comune e Sorgenti Presidiana il “clima” si è fatto più incandescente di quello meteo di questi ultimi giorni di giugno.
Fulmini e saette si abbatteranno sul Comune?
Può accadere.
Anzi, dopo temperature troppe alte, accade spesso.
Saro Di Paola, 29 giugno 2017
P.S. - Per mera dimenticanza non avevo pubblicato l'ultima pagina della replica di Sorgenti Presidiana al Sindaco.
Faccio ammenda a mè stesso e chiedo venia ai 351 lettori che hanno letto il mio post senza tale ultima pagina.
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Commenti
Quale Cefalù -
Il sindaco su facebook
Dalla pagina facebook personale del sindaco Lapunzina si apprende quanto di seguito integralmente riportato:
Il servizio di potabilizzazione delle acque delle sorgenti Presidiana e Santa Barbara non verrà interrotto, così come sino ad oggi paventato, alle ore 12.00 di sabato 01 luglio p.v.
E’ il frutto di un accordo raggiunto, nel tardo pomeriggio, presso l’Assessorato Regionale all’Energia, convocato a seguito della sollecitazione giunta, nella giornata di mercoledì scorso, da S. E. il Prefetto di Palermo.
Nello specifico, alla presenza del Capo di Gabinetto, del Capo della Segreteria Tecnica e del Dirigente del Servizio I, si è convenuto che il Comune di Cefalù, su specifica autorizzazione da concedersi, su invito dell’Assessorato medesimo, a cura dell’Assemblea Territoriale Idrica, provveda alla riscossione della tariffa in relazione al periodo che va dal l'abbandono del servizio da parte di Amap sino al 30 giugno 2017, per il quale la gestione del servizio idrico integrato è a tutt’oggi non definita, per la mancata individuazione del soggetto che, in base a quanto previsto dalla L.R 19/2015 e dalla Sentenza della Corte Costituzionale del maggio 2017, deve assolvere all’icombenza nell’intero ambito provinciale.
Ottenuta siffatta autorizzazione, il Comune, già nelle more della fatturazione, verserà 500 mila euro alla Società Sorgenti Presidiana Srl, in conto delle maggiori somme alla stessa spettanti per il servizio di potabilizzazione reso , e con possibilità, per l’Ente, di rivalersi sul gestore del S.I.I. che verrà individuato dall’ATI, già diffidato dalla Regione per siffatto adempimento di Legge.