Il Corpo Forestale delle Madonie presente al G7 di Taormina

Finalmente siamo arrivati al vertice del G7 a Taormina, vertice a cui partecipano i paesi più forti e industrializzati al mondo per mettere a punto piani e sistemi di sicurezza e attacchi terroristici, come vedasi quelli registrati negli ultimi tempi. Questo incontro ha messo in movimento tutte le forze dell'ordine siciliane e da questo, giustamente la sicurezza e la protezione di tutto il sistema rimane elemento vitale e indispensabile da eventuali appigli che possono nascere. Sicurezza pubblica a cui partecipa anche il Corpo forestale della Regione Sicilia di Palermo con un totale di circa 60 uomini dislocati sul territorio provinciale e cioè agenti dei centri di Villagrazia, Ficuzza, Castronovo, Bisacquino, Bagheria, Caccamo, Carini, e dei distaccamenti dislocati sulle Alte e basse Madonie, di Petralia Sottana, Castelbuono. Partecipano anche il Nucleo Soccorso Montano Protezione Civile e il Corpo Forestale di Polizzi Generosa, uomini che con la loro esperienza e interventi sul territorio possono contribuire alla sicurezza di un evento che mette in allarme un'intera isola.

Controlli via terra e via mare, supportati anche da mezzi aerei che perlustreranno per tutta la settimana, con uomini della Forestale che pattuglieranno il territorio interno di Catania, Taormina e dintorni,  cui si chiede massima vigilanza e importanza, dove dalla Prefettura di Catania da oggi, si metteranno a punto gli interventi straordinari da effettuare per un summit mondiale a cui la macchina organizzativa deve rispondere nel migliore dei modi. Occhi puntati sulla Sicilia, quindi in un contesto mirato anche alla sicurezza e alla difesa dei 7 Capi di Stato mondiali che partecipano all'evento e a cui certamente il Corpo Forestale di Palermo non si farà trovare impreparato.

                                                                                   Antonio David