10 Luglio 2012, 11:27 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
(Foto tratta da Castelbuono.org)
Appena in tempo per ricevere dall'Anpi la tessera ad honorem, un attestato, una spilla e la bandiera dell’associazione, e se n'è andato.
Quest'uomo, che fu compagno di Pompeo Colajanni e di Pietro Nenni nella 105° Brigata Pisacane; quest'uomo, che partecipò alla cattura del ras Farinacci e assistette alla sua fucilazione; quest'uomo, che mai menò vanto del suo eroismo nella lotta per la libertà e mai volle trarre vantaggi da questo suo passato, preferendo restare l'alacre contadino, che si misurava con la natura, restandone spesso vincitore e talvolta sconfitto: in una parola, quest'Uomo, al quale tutti dobbiamo qualcosa, se n'è andato in silenzio, come se non volesse disturbarci.
E' morto ieri sera a Castelbuono presso la casa-famiglia gestita dalla Cooperativa Sociale Padre Massimo Giuseppe Barreca – Onlus, dove era ricoverato.
Noi lo ricordiamo per questa sua modestia, che fino all'ultimo lo ha spinto a non disturbare e a non toglierci neppure per un momento quella libertà, che ci aveva donato con le sue battaglie.
Se vogliamo mostrargli la nostra gratitudine, coltiviamo e difendiamo questa libertà: so per certo che ne sarebbe felice.
Addio, Mauro Zito!
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