Dopo il forfait del Cefalù Calcio è doveroso che la Dirigenza faccia chiarezza

Ritratto di Rosario Lapunzina

5 Marzo 2017, 09:27 - Rosario Lapunzina   [suoi interventi e commenti]

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C'è un comprensibile disappunto tra gli appassionati di calcio cefaludesi per il forfait della ASD Cefalù Calcio, assente all'incontro interno contro la Stefanese, dopo aver disertato l'impegno di coppa con il Gangi.
L'Amministrazione comunale auspica che le legittime aspettative della squadra trovino riscontro nelle azioni della Dirigenza e che la partecipazione al campionato di prima categoria possa proseguire al livello che la Città ed i suoi sportivi meritano.
Abbiamo accolto con grande interesse le azioni di una Dirigenza che, appena pochi mesi fa, facendo leva anche su qualche uomo immagine, annunciava il perseguimento di importanti traguardi, come il “puntare dritto all'Eccellenza e alla Serie D entro pochi anni”.
Abbiamo offerto piena disponibilità perché si potessero creare le condizioni per portare avanti, anche attraverso la riqualificazione dello stadio S. Barbara, talune progettualità ritenute strategiche dalla Società, per il potenziamento del proprio impegno in Città.
Proprio in questo quadro, lunedì scorso l'Amministrazione ha incontrato una rappresentanza del Consiglio Direttivo della Società, per analizzare le modifiche al progetto di riqualificazione dell'impianto, necessarie ai fini della approvazione, e l'incontro è stato aggiornato a breve scadenza.
Riteniamo, tuttavia, che i progetti ambiziosi debbano obbligatoriamente camminare su solide basi. 
Al primo posto c'è il calcio giocato, c'è l'impegno di campionato da onorare, con giocatori e staff tecnico motivati.
Vi è quindi un prioritario dovere di chiarezza da parte della Dirigenza, che ci auguriamo non tardi ad arrivare.

                                                              Il sindaco
                                                         Rosario Lapunzina