23 Novembre 2016, 14:36 - Salvatore Ilardo [suoi interventi e commenti] |
QUANTA DELUSIONE IL CONSIGLIO COMUNALE!!!
Rinviata la richiesta di variante per lo spostamento Galleria di sfollamento dello Spinito
Avremmo desiderato non commentare le lunghissime ore che hanno trattenuto lunedì 21 novembre scorso tanti cittadini fino a tarda notte, per assistere al dibattito in Consiglio Comunale, che avrebbe dovuto portare all’approvazione della richiesta di variante progettuale della prevista galleria di sfollamento di via Antonello da Messina.
Pensavamo che tale approvazione da parte del Consiglio Comunale di Cefalù, sollecitata da R.F.I., si sarebbe conclusa in poco tempo. Sono trascorse invece oltre cinque ore, per addivenire a notte inoltrata ad una sospensione del Consiglio.
È stato uno spettacolo, per i tanti cittadini presenti, alquanto avvilente, umiliante, frustrante. Ad un certo momento della lunga serata, qualcuno dei Consiglieri si è chiesto “di cosa si stesse discutendo”.
Ed è proprio sulle remore e pregiudiziali dell’Opposizione ad approvare tale richiesta di Variante, che i cittadini presenti sono rimasti alquanto delusi ed amareggiati.
Le motivazioni addotte dai Consiglieri di Opposizione erano prive di fondamento giuridico, come è stato evidenziato nel corso della serata, e soprattutto prive di quel senso di ragionevolezza e di spirito di cooperazione su una questione così delicata. Poco importa che i Consiglieri di Opposizione ribadissero di essere a favore della richiesta di Variante progettuale. Nel corso della serata, con i loro interventi ripetitivi su aspetti che erano stati chiariti, e comunque marginali, la loro posizione non poteva che apparire strumentale e pretestuosa.
Chiedevano infatti che occorresse prima una delibera di Giunta su tale richiesta di Variante e, nel contempo che fossero presenti anche i tecnici di R.F.I. e della Toto Costruzioni. A tali rilievi ha avuto modo più volte di replicare il Sindaco, affermando che non era previsto da nessuna norma che la Giunta si pronunciasse su questioni attinenti il territorio, e che comunque essa aveva supportato tale richiesta, attraverso i contatti già intercorsi tra l’Ufficio Tecnico del Comune ed R.F.I. Sulla presenza dei predetti tecnici in aula, invece, pare che alla Conferenza dei Capigruppo si fosse deciso di non invitarli , in quanto controparti.
È stato ricordato dall’Amministrazione che l’Ing. Palazzo, Responsabile R.F.I. Investimenti Sud Italia, aveva già anticipato all’inizio di agosto scorso, il suo parere sulla relazione del prof. Cafiso, affermando con una qualche supponenza che “pur non sussistendo le esigenze e le motivazioni addotte a sostegno delle richieste di variante progettuale, si dovrà trasmettere apposita delibera dell’Organo titolato a tale riguardo, cioè il Consiglio Comunale”.
Come se non bastasse, in tale lettera l’Ing. Palazzo, prospettava inoltre che “un eventuale accoglimento di variante, intervenendo a lavori in corso, genererebbe significative ripercussioni sull’andamento dell’appalto, con oneri da quantificare”, a carico, sottinteso, del Comune.
A fronte di queste indebite minacce ed affermazioni dell’Ing. Palazzo, ci saremmo aspettati che il Comune di Cefalù reagisse prima e in modo piuttosto deciso. Ancor più convinto, come siamo tutti noi, delle risultanze di una consulenza alquanto autorevole, quella del prof. Cafiso che, essendo stato invitato, è intervenuto brevemente in Consiglio, confermando i rischi di “serissime probabilità di lesioni importanti agli edifici dello Spinito, a causa del prevedibile abbassamento della falda. Che non sarebbe di qualche metro, come sostiene R.F.I., ma nell’ordine di 10-15 metri, a seguito dello scavo della galleria”.
Se l’Opposizione non è riuscita ad essere credibile nel giustificare le sue remore alla predetta richiesta di Variante progettuale della galleria di sfollamento dello Spinito, siamo comunque tutti noi a rischiare. Infatti, come ha ricordato il Sindaco, potrebbe intervenire in tempi brevi una diffida al Comune a dare inizio ai lavori di scavo della galleria. Sarebbe quindi il caso che al prossimo preannunciato Consiglio Comunale si mettano da parte motivi, remore, prevenzioni, che poco hanno a che fare con tale Progetto, e si approvi in modo unanime ed autorevole tale richiesta di Variante progettuale, in modo da fugare nei residenti dello Spinito, timori, ansie, preoccupazioni per le loro abitazioni, per il loro futuro.
Cefalù, 23 novembre 2016
Per il Comitato Ferrovia Impatto Minimo
(Salvatore Ilardo)
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