9 Settembre 2016, 19:16 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il seguente comunicato stampa inviatoci dal Coordinatore regionale sanità privata Uil-Fpl, Alfredo Orofino:
Comunicato stampa CGIL, CISL, UGL, UIL FPL
Le OO.SS. si fanno carico della preoccupazione di tutti i lavoratori della Fondazione Giglio di Cefalù riguardo il paventato ridimensionamento del nosocomio.
Le OO.SS. trovano inaccettabile l’ipotesi di tagli e la conseguente soppressione di alcune discipline fondamentali per la sopravvivenza della Fondazione e per la salvaguardia della salute ei cittadini.
La Fondazione Giglio con i suoi oltre 7200 ricoveri annui è una garanzia per il territorio madonita e non solo; inoltre è una delle poche Aziende Sanitarie Regionali che ha chiuso i bilanci 2014 e 2015 in positivo.
L’ospedale Giglio, oggi Fondazione, è nato polo d’eccellenza e tale deve restare. È inammissibile tornare indietro di 20 anni e ridurlo ad Ospedale di base; non si può pensare di accentrare tutto a Palermo e depauperare il territorio mettendo a rischio la salute di migliaia di utenti e tagliare centinaia di posti di lavoro in un territorio già martoriato dalla crisi economica.
Noi come Organizzazioni Sindacali siamo sempre stati contro gli sprechi e crediamo che i soldi pubblici devono essere spesi meglio e con la massima trasparenza ma i territori vanno potenziati e non sacrificati.
Pertanto le OO.SS. metteranno in campo tutte le dovute iniziative affinché lì assessorato riveda queat irrazionale rimodulazione.
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