La sceneggiata dei sindaci

Ritratto di Meetup Cefalù

7 Settembre 2016, 16:32 - Meetup Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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LA SCENEGGIATA DEI SINDACI

 

E’ di ieri la notizia di una solenne riunione plenaria a porte chiuse dei sindaci per salvare il moribondo ospedale di Cefalù, in cui nientemeno la stampa, con grande indignazione generale è stata tenuta fuori!!!!

Naturalmente questa non è altro che l’ennesima inutile sceneggiata che non avrà alcun effetto tangibile, ma servirà solo a fare avere un poco di visibilità; a fare finta di fare una battaglia per la salvaguardia, e qui iniziano i paroloni, dei “DIRITTI CIVILI! DEL DIRITTO ALLA SALUTE etc etc.” naturalmente tutto finto.

Da almeno due anni si discute della rete ospedaliera che è stata proposta e bocciata dal ministero almeno due o tre volte con le relative riproposizioni della Regione Sicilia che suggerivano finti tagli e finti accorpamenti in modo da tutelare ognuno il proprio orticello e tra questi c’era l’orticello di Cefalù, in cui grandi manager di tipo BOCCONIANO!!!! proponevano le ricette miracolistiche per la sanità d’eccellenza a proprio uso e consumo, e intanto l’ospedale andava indietro “Cuomu i curdara” si direbbe in siciliano tra l’indifferenza collettiva, soprattutto dei sindaci.

La prova di tutto questo è nel reparto di ostetricia: da anni esiste una legge nazionale, probabilmente anche giusta, che sostiene che i reparti che non riescono a fare almeno 500 parti l’anno vanno chiusi. La legge nasce su sollecitazioni delle società scientifiche che sulla base dei loro studi statistici hanno accertato che nei reparti in cui è maggiore il numero di nascite maggiore è la sicurezza dei pazienti.

Ebbene qualsiasi manager che avesse voluto salvaguardare il punto nascite avrebbe semplicemente potenziato il reparto in modo da raggiungere il fatidico numero di 500 e quindi evitare la chiusura; e siccome i manager non sanno fare il loro lavoro, perché ammesso che ne abbiano i titoli non ne hanno le competenze, fanno l’unica cosa che sanno fare elemosinano una deroga alla legge, magari cercando di strumentalizzare ignari cittadini, questi si in buona fede che non vogliono veramente perdere un diritto alla salute che dovrebbe essere garantito per tutti. il seguito alla prossima puntata……..