Finalmente un motivo d'orgoglio per Cefalù!

Diciamocelo francamente, nessuno si sarebbe aspettato che un giovane, ricercatore nato in questa Cefalù, sarebbe finito sulla rivista scientifica per eccellenza, Nature, dove si pubblicano articoli di uomini con i quali la scienza non smetterà mai di misurarsi, proprio come accadde ad Einstein, che proprio su Nature pubblicò la sua Relatività ristretta nel 1905.

Purtroppo il giovane ricercatore cefaludese, Claudio Alfieri, per dare libertà di espressione alla sua intelligenza e per avere gli strumenti di laboratorio necessari per consentirgli di dedicarsi proficuamente alla ricerca, ha dovuto abbandonare Cefalù e trasferirsi a Cambridge. Qui, insieme ad alcuni colleghi, nel laboratorio di biologia molecolare David Barford, è riuscito a svelare il segnale di arresto della divisione cellulare.

Non si tratta di una scoperta di poco conto! Grazie a essa, sarà possibile lo sviluppo di nuove terapie anti-tumorali, che bersagliano la proliferazione incontrollata di cellule maligne.

Chi a ragione volesse saperne di più, potrà leggere l'abstract dell'articolo su Nature al seguente link:
http://www.nature.com/nature/journal/v536/n7617/full/nature19083.html.
Per la lettura dell'intero articolo, sarà necessario acquistarlo. Una cosa che consiglio a tutti coloro che sono in grado di leggere l'inglese per avere la misura dell'importanza della scoperta di Claudio Alfieri.

Da cefaludese sono orgoglioso di questo giovane ricercatore, al quale tutta l'umanità dovrà rendere grazie per le sofferenze che la sua scoperta sarà in grado di alleviare e per le vite che si salveranno grazie a essa.

Ho voluto dare questa notizia relativa a un “cervello in fuga”, che onora Cefalù, perché tutti, come è accaduto a me, si sentano orgogliosi e imparino il suo nome, Claudio Alfieri, perché esso passerà alla storia di Cefalù come quello di Giuseppe Giglio, Enrico di Mandralisca, Rosario Porpora e i tanti che danno lustro a Cefalù e alla Sicilia tutta.