25 Agosto 2016, 08:36 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Ne ho già scritto, lo scorso 27 luglio (https://www.qualecefalu.it/node/19658).
Alla stazione ferroviaria di Cefalù gli altoparlanti diffondono gli annunci con una intensità sonora talmente alta da farli arrivare ai timpani di quanti abitiamo in un vastissimo intorno della stazione medesima.
È una intensità intollerabile.
È una intensità che non serve ai potenziali destinatari degli annunci.
È una intensità che disturba la quiete e la salute pubblica.
È una intensità con la quale TRENITALIA manca di RISPETTO nei confronti di un gran numero di residenti e di ospiti della Città di Cefalù e con essi della Città tutta.
Il Sindaco ha il DOVERE ISTITUZIONALE di intervenire.
Saro Di Paola, 25 agosto 2016
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Commenti
Pino Lo Presti -
Caro Saro
Fin quando non protestano i turisti e, per loro, qualche albergatore, hai voglia di appellarti anche tu alla politica locale.
Benchè eletti da noi essi sono sensibili solo a ciò che può turbare l'economia dei loro sponsor.
E, non pare essere questo un caso.
Vedi anche: "Chi di competenza"? https://www.qualecefalu.it/node/19660
Salvatore Ilardo -
Che stridore tra annunci enfatici e treni vecchi e spesso vuoti
Senza voler fare dell'ironia sui preannunciati 200 treni al giorno dell'Ing. Palazzo (R.F.I.), a lavori di raddoppio ferroviario ultimati, vi è da chiedersi se allora dovremo tutti scappare, per non sentire un disco registrato, attivato automaticamente, a prescindere che ci siano o meno passeggeri in arrivo e o in partenza. Fa sorridere poi la versione in inglese, ancor più nel periodo autunnale, quando, sovente, ad attendere i treni vi è solo qualche pensionato, seduto, annoiato, su qualche panchina.