27 Marzo 2013, 14:59 - Fondazione Isti... [suoi interventi e commenti] |
CEFALU’ 27 MARZO 2013 – “Pregare per il nostro ospedale che non è un luogo comune ma luogo che accoglie le sofferenze”. Lo ha detto il vescovo di Cefalù, Vincenzo Manzella, nel precetto pasquale che si è tenuto al “Giglio” di Cefalù.
“Ringrazio - ha detto Manzella - quanti si adoperano per la crescita e lo sviluppo di questa realtà che merita di essere maggiormente attenzionata. Sono molto fiducioso. La nostra preghiera si fa gratitudine”.
Poi l’invito del vescovo “a fermarsi, nella Settimana Santa per rispondere all’esigenza dello spirito. Andiamo troppo di fretta, ha rilevato. Non uso la parola precetto– ha aggiunto, riferendosi a quello pasquale, - perché sa di obbligo, ma noi dobbiamo avvertire l’esigenza, di questo momento, più che l’obbligo per proseguire nel cammino della vita”.
Il vescovo, che ha celebrato la santa messa in ospedale, coinvolgendo gli ammalati, è stato accolto dal management della Fondazione.
Da sx: il commissario Mangiacavallo mons. Scelsi e il vescovo Manzella
In particolare il commissario straordinario, Nenè Mangiacavallo, ha voluto esprimere nei confronti dell’alto prelato, “un vivo ringraziamento per la concreta attenzione che riserva a questa struttura. Le siamo grati - ha detto - e ci uniamo alle sue parole di fiducia”. Quindi lo scambio di auguri con il personale, direttore generale, Carmela Durante, il direttore sanitario, Giuseppe Ferrara, il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina. Alla cerimonia ha preso parte, tra le autorità, anche il sindaco di Pollina e neo parlamentare, Magda Culotta.
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