Il “Paesaggio naturale agrario e urbano” ed il monumento della Natura

Ritratto di Saro Di Paola

27 Marzo 2013, 10:35 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Sin da quando ho letto che Rossella Portera sarebbe stata presente con sue foto alla mostra “Paesaggio naturale agrario e urbano” visitabile dal 23 marzo al 25 aprile nel giardino d’inverno di Villa Malfitano a Palermo, mi sono chiesto quale potesse essere il trait d’union tra il tema ed il luogo della mostra e le foto con le quali l’obiettivo di Rossella aveva colto la campagna cefaludese dopo gli incendi del 2012.

Non avevo mai visitato Villa Malfitano, non conoscevo il Giardino dei Whitaker ed, ahimè, quel trait d’union non ero riuscito a coglierlo.
Mi è bastato varcare la cancellata di Villa Malfitano, in fondo alla centralissima via Dante Alighieri di Palermo,

e la rara bellezza delle essenze del giardino della villa



 

 

ha fatto balenare ai miei occhi l’immagine di quel pino stroncato dalle fiamme che campeggia nello squallore della campagna, nera di fuoco, del manifesto della mostra.

Ho realizzato, immediatamente.
Ancor prima che alla mostra mi introducessero le fronde di un monumento della Natura :
il ficus magnolioide amatissimo da Delia, l’ultima erede della famiglia Whitaker.
Ficus “camminatore” perché “cammina” sulla terra distendendo ed allungando a dismisura le sue ramificazioni.
Sino a sembrare un ragno.
Di quelli giganteschi. 















 

Troppo stridente il contrasto tra quel ficus divenuto monumento e gli ulivi uccisi dal fuoco delle foto di Rossella perché il visitatore non possa cogliere il significato ed il messaggio della mostra.
Quelli che la sensibilità di Rossella, la scorsa estate nella campagna di Cefalù,ha voluto e saputo cogliere con il suo obiettivo.
Per trasmetterceli.
Per diffonderli.
Mediante le sue immagini.
Con una efficacia e con una eloquenza che le parole offenderebbero.

GRAZIE ROSSELLA!
AD MAJORA!

Saro Di Paola, 27 marzo 2013