8 Marzo 2016, 13:14 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
“Le zone bianche”..... “gli spazi pubblici equiparabili alle cosiddette “zone bianche””...... “il vincolo sovraordinato all’esproprio decaduto” ...... “le tavole sostituite/bucate”...... “la costruzione di standards”.......”la compenetrazione di opere pubbliche con il tessuto edificato”......... “la riespansione dello jus edificandi” …........
Ricercatezze linguistiche e neologismi degni di miglior causa, che hanno impreziosito le chiacchiere.
Quelle di ieri, che hanno procurato danni.
Per anni.
All’imprenditore, ai lavoratori, al turismo di Cefalù, all’immagine delle istituzioni.
A quella della Città.
Dopo le chiacchiere di ieri, il fatto di oggi: sono ripresi i lavori dell'incompiuta del lungomare.
Abbiamo di che meditare!
Saro Di Paola, 8 marzo 2016
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Commenti
Angelo Sciortino -
Una querela
Per aver detto per tempo quali rischi si correvano a causa di quelle che tu chiami "ricercatezze linguistiche e neologismi", ci siamo beccati una querela! Ci siamo beccati pure le ironie di alcuni saccenti! Eppure non godiamo e non diciamo "ve l'avevamo detto", perché ancora non è finita e perché a soffrirne è stata e sarà la Città tutta.