Ci siamo persi qualcosa?

Ritratto di Rosario Fertitta

22 Febbraio 2016, 15:27 - Rosario Fertitta   [suoi interventi e commenti]

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Sono ormai lontani i tempi in cui le sedute dei consigli comunali si aprivano con i puntuali rimproveri dell’allora consigliere comunale Lapunzina circa i ritardi con i quali l’Amministrazione del tempo rispondeva alle Interrogazioni ed alle Interpellanze “con la conseguente vanificazione dell’azione ispettiva e propositiva dei consiglieri”.

Da 4 anni l’allora consigliere comunale Lapunzina è sindaco di questa cittadina e non ci pare che la tempistica sia stata rivoluzionata in senso migliorativo.
Così come non ci pare che sia stato mai revocato l’affidamento della gestione dei parcheggi.
Così come pare che non sia mai stato chiuso il potabilizzatore per mancanza di idonea certificazione sanitaria.
Così come non ci pare che sia stato pedonalizzato il centro storico.
Così come non ci pare che sia stata creata una Biblioteca Comunale nei locali del Circolo Unione.
Così come non ci pare che sia stata migliorata la viabilità attraverso il prolungamento della via Fermi sino al Lungomare, l’ampliamento di via Bellini ed una bretella di collegamento tra l’Ospedale e la via Cirrincione.
Così come non ci pare che la Corte delle Stelle sia stata destinata come sede della Consulta delle Associazioni e luogo di confronto delle idee, programmazione e realizzazione di eventi.
Così come non ci pare che ci siano state relazioni semestrali in piazza, da parte dell’Amministrazione, con le quali informare i cittadini sull’attività svolta e sulle prospettive future.
Così come non ci pare che sia stata approvata “una variante allo strumento urbanistico per la realizzazione, attraverso la concertazione con i privati, di una struttura polifunzionale, con una piazza che si colleghi all’attuale Largo di Giorgio, sottostanti parcheggi multipiano e sovrastanti locali, da destinarsi a scopi commerciali ed espositivi”.
Così come non ci pare che sia stato realizzato il “Ripristino della fruibilità del “pontile a T”, pretendendo chela Regione Siciliana provveda, con urgenza, alla realizzazione dei necessari lavori di consolidamento; impiego dei fondi strutturali e di un partenariato pubblico/privato per la realizzazione dei necessari lavori di completamento, tramite prolungamento della diga foranea, per fare dell’approdo di ‘prissuliana’ un moderno porto turistico – peschereccio, dotato dei necessari servizi”.
Così come non ci pare che sia stata creata la “Tariffa a minuti” nelle strisce blu, con parchimetri che eroghino il resto, anche per periodi inferiori all’ora. Ampliamento delle zone di sosta riservate ai residenti e assegnazione, ex novo, dei relativi pass”.
Così come non ci pare che sia stato realizzato “un censimento degli accessi a mare per assicurarne la piena fruibilità. Agevolazioni per i residenti nelle spiagge attrezzate. Interventi per limitare il fenomeno della erosione costiera e riqualificare gli arenili”.
Così come non ci pare che sia stato realizzato “Un “Polo museale” per valorizzare la storia e le tradizioni, comprendente il Museo civico – archeologico, il Museo delle Tradizioni marinare, il Museo del Cinema e il Museo Diocesano; da realizzare in convenzione conla Diocesi e con l’Assessorato Regionale BB.CC, utilizzando i locali dell’Osterio Magno, del Vecchio Municipio, dell’ex Mercato Ittico e della Rettoria San Domenico”.
Così come non ci pare che sia stata realizzata una piscina coperta “nell’area di Via Dietro Castello, attigua ai campi da tennis del Comune, tramite progetto di finanza, utilizzando l’apposito stanziamento della Regione e fondi privati a completamento del fabbisogno”.
Così come non ci pare che sia stato realizzato un “Centro Polifunzionale Realizzazione di un Centro polifunzionale per l’aggregazione giovanile, nei locali dell’ex posta, di via Matteotti, con riqualificazione villetta comunale e via Carrettieri”.
Così come non ci pare che il Palazzo Bordonaro sia diventato “sede istituzionale della “Città a Rete madonita” e del “Consiglio dei Sindaci delle Madonie”.
Così come non ci pare che il Servizio idrico sia tornato nella gestione comunale o che siano state adottate iniziative clamorose per il perseguimento di questo obiettivo.

A CHI continua a sostenere, in malafede, che il dissenso verso questa Amministrazione sia fondato soltanto su antipatie personali sottoponiamo queste riflessioni.
Il raggiungimento di questi obiettivi fu, solennemente, promesso da un palco elettorale proprio dell’ATTUALE SINDACO e non da Abramo Lincoln o da De Gasperis o Obama.
Il cittadino ha o no il DIRITTO di manifestare il proprio dissenso ?
Oppure è democrazia soltanto quando sono gli altri ad amministrare ?
4 anni rappresentano un periodo di tempo ben congruo per tirare una linea e valutare.
A meno che in questo ultimo anno di amministrazione attiva assisteremo a veri e propri miracoli.
Tendenzialmente sono un miscredente ma potrei anche sbagliarmi.
Occhio, però, ai “miracoli”.
Anche loro devono rispettare le regole !

Commenti

Caro Saro, il proprio dissenso lo manifesti dentro le urne
per i miracoli puoi cominciare a pregare!!!