Raddoppio ferroviario: chi sono gli interlocutori?

Oggi non parteciperò all'incontro pubblico sul tema del “raddoppio ferroviario”. Altri hanno più preparazione per porre domande consapevoli ai tecnici dell'impresa e ai politici sicuramente presenti. Oltre a questa obiettiva ragione, ce ne sono altre due: a)ho partecipato alla riunione precedente e, temendo che anche questa odierna sarà come la precedente, evito di essere presente, perché sono delicato di stomaco e potrei sentirmelo rivoltarsi e potrei persino vomitare; b)non voglio neanche fare domande, perché già la volta scorsa ho avuto modo di scoprire che su l'argomento ci si pensa da soli a mentire, per cui non voglio, con le mie eventuali domande, dare altre occasioni di mentire o di mistificare.

Auguro agli amici Saro Di Paola, Salvatore Ilardo e Clarice D'Agostino tanta forza, per ottenere ciò che chiedono, che in fondo è ciò che Cefalù merita per non subire ulteriori oltraggi e distruzioni. È un augurio di tutto cuore, anche se rimango scettico sul risultato, considerando di che pasta sono fatti i loro interlocutori. La pasta di cui si nutrono i saccenti e gli arroganti.