Un film tragicomico sul dissesto

Ritratto di Angelo Sciortino

20 Dicembre 2015, 13:28 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

 

Giorno dieci dicembre 2015, dopo ben tre anni di lavorazione, si sono chiuse le riprese del film Il dissesto, con attore principale il grande premio Oscar Rosario Lapunzina e deuteragonisti (attori con ruolo secondario) i grandi caratteristi Giuseppe Genovese, Vincenzo Terrasi, Antoniella Marinaro e Vincenzo Garbo. La ripresa ha visto la partecipazione straordinaria dell'attrice Maria Rosaria Sergi.

Il film ha come sottotitolo Approvazione schema del bilancio riequilibrato e variazioni di bilancio. Nel seguente PDF Trama del film Il dissesto.pdf  chi vuole può leggerne la trama e immaginare i dialoghi della sceneggiatura, alla quale hanno dato il loro contributo noti scrittori, riuniti nell'associazione Collegio Revisori dei Conti.

Non so se il film avrà un successo di pubblico, ma certamente finirà candidato all'Oscar, per la forza di recitazione dei suoi attori e per gli argomenti in esso trattati. Specialmente quello riguardante le riprese in alcune sedi di tribunali di vario grado e costate ben 329.988,48 euro. Sono, queste, le uniche riprese inserite nella sceneggiatura prive di una loro valenza nella trama, perché mal riuscite e rimaste prive di luce.

Tutti i Cefalutani saranno costretti ad assistere alla prima nei cinema di Cefalù, perché questo film degno dell'Oscar è stato girato a Cefalù e ognuno si sobbarcherà con gioia la pesante spesa del biglietto, felice di assistervi orgoglioso di vedervi come comparse tutti i suoi compaesani, anche quelli ancora bambini o soltanto neonati.

Dispiace soltanto che la regia non sia stata affidata a Franco Turdo, che sicuramente, con questa sceneggiatura, avrebbe superato se stesso in bravura, dando a Cefalù un altro motivo d'orgoglio, essendo egli un cefalutano.