Il nonno e il figlio della colpa

Ritratto di Angelo Sciortino

5 Dicembre 2015, 23:18 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Domani si aprono le iscrizioni al PD. Un evento straordinario! Il PD non è, infatti, quello che molti credono, un partito di sinistra; non è neppure un partito di destra, meno ancora di centrosinistra o di centrodestra. Spontanea sorge una domanda: dove sta, allora? Ancora più spontanea arriva la risposa: non esiste un PD!

Non esiste?! E allora chi in questo momento governa l'Italia? Chi ci dice un giorno sì e l'altro pure che “l'economia sta ripartendo”? Chi ha scritto una lunga lettera agli iscritti, nella quale ripropone pari pari la stessa pappardella trionfalistica, che ci propina ad ogni occasione pubblica, esattamente come fa il nostro Sindaco?

Che domande, si chiederanno i lettori: buone o cattive che siano tutte queste cose, è innegabile che esse provano l'esistenza del PD, nato figlio della colpa, come si diceva un tempo, dall'amore del burbero Partito Comunista per la infedele Democrazia Cristiana.

La madre morì subito dopo il parto e il padre, dopo aver tentato di nascondersi sotto il falso nome di DS, morì anch'esso. Il neonato fu battezzato e prese il nome, come è uso in Spagna, un po' dal padre e un po' dalla madre: Partito Democratico, PD.

Scoperto che il PD esiste, dobbiamo contemporaneamente ammettere che egli ha preso molti dei caratteri dei genitori, soprattutto quelli che la scienza chiama recessivi, che sono gli aspetti negativi. Dal padre ha preso sicuramente il carattere un po' intollerante e dittatoriale; dalla madre quello femmineo, che lo porta a negare persino l'evidenza e a promettere con troppa leggerezza.

È cresciuto, questo figlio della colpa, con una gioventù infelice, sempre in lotta con un nonno, che non gli voleva bene e che lo guardava sempre come una macchia sull'onorabilità della famiglia politica. Avrebbe voluto vederlo morto, ma il giovanotto si difendeva con tutte le sue forze. Viveva nelle strade e nelle piazze e non cedeva contro una coalizione di gran parte dell'Italia, incitata dal nonno con l'urlo da tifoseria : Forza Italia! Viveva, però, lontano dalle scuola e da qualsiasi studio. Così, quando il povero nonno fu spodestato dallo scapestrato nipote, il PD andò al potere ignorante e incompetente, come non era mai accaduto nella storia d'Italia.

Oggi avremo due giorni di mobilitazione, volti a trovare adesioni fra la popolazione. Gazebo saranno distribuiti nelle piazze d'Italia e a Cefalù, per raccogliere tali adesioni. Se saranno tante, il giovane PD potrà continuare con le sue marachelle; se saranno poche, il PD vedrà le stelle, sicuramente cinque stelle.