SALVIAMO IL SALVABILE!

Quanti abbiamo seguito, almeno negli ultimi tre lustri,  l’evolversi delle vicende e dei progetti definitivi del raddoppio della tratta ferroviaria Ogliastrillo-Castelbuono e della nuova “fermata metropolitana” di Cefalù, poco, o nulla, in più, rispetto a quanto già sapessimo, abbiamo appreso dalla presentazione del progetto esecutivo, che, nel pomeriggio di oggi, è stata fatta nella Sala delle Capriate del Palazzo di Città.

La presentazione del progetto non è servita a fugare una sola delle riserve sull’impatto ambientale delle opere nel loro complesso e, neanche, una sola  delle preoccupazioni sugli effetti connessi alla loro esecuzione.

Personalmente ho apprezzato quanto ha detto il responsabile del Servizio Urbanistica e lavori pubblici del Comune, ingegnere Ivan Joseph Duca, relativamente ai passi in avanti, che, negli ultimi mesi, sarebbero stati fatti affinché la nuova tratta ferroviaria e la nuova fermata siano “integrati” nella variante al PRG, per la quale è stato dato incarico all’Architetto Professore Marcello Panzarella.

In particolare, ho apprezzato il passaggio, nel quale l'ingegnere Duca ha detto che  l’Amministrazione avrebbe dato al Progettista della variante l’indicazione di non prevedere opere molto dispendiose per dotare il centro urbano ed il territorio tutto di quelle infrastrutture pubbliche, che potranno essere realizzate lungo la tratta ferroviaria e le aree dell’attuale stazione che andranno dismesse, prevenendo speculazioni di sorta su queste aree e senza ricorrere, per quanto possibile, ad espropri di terreni privati.

In tale ottica, che è quella di SALVARE IL SALVABILE, la prima e più fondamentale delle “operazioni” a farsi è quella di CANCELLARE dal progetto esecutivo  LA PIAZZA DELLA FERMATA.

Cefalù più che di un nuovo “centro di aggregazione”, come è stato detto, ha bisogno di una STRADA URBANA, dal passaggio a livello di Gallizza al bivio Ferla.
L’ultima ed unica strada, di cui la si può, ancora dotare.
Quella strada, che LA PIAZZA DELLA FERMATA tapperebbe davanti all’imbocco del tunnel di ingresso alla “ fermata metropolitana”.

Saro Di Paola, 26 novembre 2015