Il Real CEFALÙ si trasferisce a Termini Imerese

Ho letto il comunicato con il quale la società sportiva del Real Cefalù emigra in quel di Termini Imerese.
Provo un senso di umiliazione e di amarezza per quanto avvenuto.
Umiliazione perché da Cefalutani non siamo riusciti a trovare una SOLUZIONE a quella clamorosa VERGOGNA che sta vivendo il nostro Pala Tricoli, ridotto ad un magazzino fradicio d’acqua.
Una VERGOGNA che meriterebbe ben altre attenzioni da parte delle Autorità preposte al controllo della Legalità.
Uno scempio, un affronto all’Intelligenza di una intera comunità, un atto di arroganza che non avremmo mai pensato di poter registrare così clamorosamente.
E lo SPORT, quello sano, quello vero, quello fatto di immensa passione e di costosi sacrifici ancora una volta abbandona questa città, accompagnato da un assordante SILENZIO di una POLITICA che riesce ad autocelebrarsi su alcune piante di olivo e sui loro frutti e rimane ZITTA e SILENTE innanzi ad un gesto clamoroso e sofferto, come quello dei ragazzi del Real di Stafano Castiglia.
Ci meritiamo questo !
Per i nostri SILENZI e per la nostra incapacità a far sentire la VOCE di una comunità, troppo spesso sopraffatta e mortificata dall’arroganza e dalla strafottenza di Chi dovrebbe rappresentare e tutelare il bene comune.
Forza Real, sempre e comunque !
Esiste pur sempre una Cefalù che vince !