L’ARS non vota il referendum sulle trivelle

Ritratto di Sicilia Nazione

24 Settembre 2015, 14:50 - Sicilia Nazione   [suoi interventi e commenti]

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Comunicato stampa - Palermo, 24 settembre 2015

Trivelle: Sicilia Nazione pubblica sul proprio sito i nomi, le foto e le mail dei parlamentari regionali che hanno votato No al referendum.

 

Palermo - "Crocetta e il Pd quasi al completo hanno tradito i siciliani, schierandosi dalla parte di chi vuole impedire alla gente di decidere. Hanno consegnato alla speculazione la nostra terra e il nostro mare, senza peraltro alcun rientro economico per la Sicilia. E' giusto che tutti sappiano chi sono questi parlamentari, che si conoscano, i loro nomi, le loro facce e le loro mail".

Lo dichiara Sicilia Nazione che sul proprio sito all'indirizzo: http://www.sicilianazione.eu/lars-non-vota-il-referendum-sulle-trivelle-traditori-della-sicilia/ ha pubblicato i nomi, le foto e le mail dei parlamentari che, nella seduta di ieri dell'Ars hanno espresso un voto contrario o di astensione, rispetto alla proposta di referendum sulle trivellazioni nell'isola.

"Solo 38 deputati si sono schierati per il referendum. Ne occorrevano 46. Ne sarebbero bastati altri 8 a favore e la Sicilia non avrebbe vissuto questa ennesima mortificazione; in 16 hanno votato contro, due si sono astenuti e 34 erano assenti - prosegue Sicilia Nazione - E’ una tripla vergogna. La prima perché l’Ars non si è unita alle Regioni che hanno indetto il referendum. La seconda perché è stato un voto che ha determinato solo umiliazione per la Sicilia, dato che occorreva il voto positivo di 5 Consigli regionali e hanno già deliberato positivamente la Basilicata, le Marche, il Molise, la Puglia e la Sardegna e quindi il referendum si terrà lo stesso. La terza perché le norme da sottoporre a referendum violano lo Statuto e le competenze della Sicilia e quindi l’Ars avrebbe dovuto chiederne l’abrogazione all’unanimità". Il movimento indipendentista ha pubblicato anche le mail di questi deputati regionali, "in modo che ogni siciliano possa esprimere loro tutta la rabbia e la condanna per l’ingiustificabile comportamento". "Questi personaggi - conclude Sicilia Nazione - non dovranno mai più ricoprire incarichi parlamentari. Quanto agli assenti che pure hanno contribuito ad affossare il referendum pubblico abbiamo pubblicato solo i nomi, in attesa che spieghino le ragioni della loro mancanza".