Itinerari turistico religiosi

Le considerazioni del Consigliere Pasquale Messina, in ordine all’esclusione di Cefalù dagli itinerari turistico religiosi, mi lasciano assai perplesso, perché sfuggono dall’essenza delle cose per abbandonarsi alla pura pretestuosità. Da quanto è stato reso pubblico, risulta evidente il ruolo determinante che nella vicenda ha avuto l’Unione Regionale delle Province Siciliane ed a poco valgono le smentite del Presidente Avanti, la cui effige, non a caso, campeggia sulla rivista che pubblicizza i tre itinerari siciliani. Meno chiaro è, in verità, il perché si è deciso di penalizzare la Città. Concordo, ed è evidente che Ruggero non possa ricordarsi con le chiacchiere e la salsiccia. Non mi pare tuttavia che questo fosse l’intendimento di una iniziativa carnevalesca che probabilmente il Consigliere Pasquale Messina, e me ne dispiace, non ha colto nella sua reale portata. Ma se la salsiccia non può servire a ricordare Ruggero, è allo stesso modo auspicabile che non sia dalla stessa che muovano i ragionamenti politici.

                                                                                               Il Sindaco
                                                                                                Rosario Lapunzina