Confcommercio: preoccupazione per l'economia di Cefalù

Ritratto di Quale Cefalù

6 Agosto 2015, 16:10 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Comunicato Ufficio Stampa Confcommercio Palermo

CONFCOMMERCIO: PREOCCUPAZIONE PER L'ECONOMIA DI CEFALU'.
NEI PROSSIMI GIORNI ASSEMBLEA DEGLI OPERATORI ECONOMICI.

 

Palermo, 6 agosto 2015. Un’assemblea con tutti gli operatori economici di Cefalù. Sarà indetta nei prossimi giorni da Confcommercio invitando il Sindaco della cittadina a partecipare .

I recenti provvedimenti di sequestro che hanno colpito alcuni operatori cefaludesi nel momento in cui le attività produttive dovrebbero esprimere il massimo delle loro potenzialità, stanno procurando forti preoccupazioni e grande sconforto per il futuro della città.

"Riteniamo assolutamente indispensabile trovare soluzioni nel pieno rispetto della legalità per evitare ulteriori danni all'economia di Cefalù, già pesantemente colpita dal crollo del viadotto Himera – dice Patrizia Di Dio, Presidente di Confcommercio Palermo –. E non comprendiamo come mai l’Amministrazione comunale non stia intervenendo, considerata la gravità della situazione che sta provocando un danno economico di svariati milioni di euro, di perdita di posti di lavoro e di danno di immagine di cui Cefalù poteva fare a meno”.

Commenti

Nella pagina facebook "Saro Lapunzina Sindaco di Cefalù" il sindaco, circa 20 minuti fa, ha pubblicato il seguente post:

Sequestro aree lungomare - Comunicato su presa posizione Confcommercio

Sul Lungomare c'è un provvedimento di sequestro della Magistratura, che il GIP del Tribunale di Termini Imerese ha confermato, malgrado fosse stata accordata dal Demanio Marittimo una concessione provvisoria di 30 giorni per l'installazione di tavoli e sedie da parte dei gestori delle attività di ristorazione. Quello dei Giudici è un provvedimento che siamo tenuti a rispettare, pur non condividendolo, in quanto fortemente lesivo non solo degli interessi dei Gestori, ma di tutta la Città.

Ciò detto, rimangono, in questa fase, poche alternative, se non il ricorso al grado ulteriore di giudizio, per ottenere il dissequestro.

L'Amministrazione, così come è stata impegnata per giungere al rilascio della concessione provvisoria, chiederà al Demanio di accelerare , anche attraverso lo strumento della Conferenza di servizio, le procedure per il titolo definitivo e non esclude di promuovere ogni azione esperibile, per i danni provocati alla Città dall'incomprensibile ritardo nell'iter burocratico. Così come, ugualmente, per il mancato avvio dell'iter di sdemanializzazione del Lungomare, richiesta ad inizio 2013.