I manager del “Giglio” determinati a mantenere il punto nascita

Ritratto di Fondazione Istituto Giglio

4 Agosto 2015, 14:29 - Fondazione Isti...   [suoi interventi e commenti]

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Cefalù, manager del “Giglio” determinati a mantenere punto nascita
Nuove assunzioni e investimenti in sicurezza e tecnologia

 

Da sx: Giuseppe Ferrara, Vittorio Virgilio, Carmela Durante

 

CEFALU’ 4 AGOSTO 2015 – La Fondazione Giglio di Cefalù, in una nota trasmessa dal direttore generale, Vittorio Virgilio, all’Assessorato alla Salute, ha ribadito la “determinazione a mantenere il punto nascite dell’ospedale Giglio”.

Nella stessa nota sono stati sottolineati gli interventi posti in essere e in fase di esecuzione evidenziati, nel corso della verifica ispettiva, dalla commissione di monitoraggio incaricata dall’Assessorato alla salute.

“Interventi che possiamo programmare e realizzare – afferma il direttore generale Vittorio Virgilio – solo adesso e alla luce della deroga ottenuta per il mantenimento dell’ostetricia”.

La direzione strategica della Fondazione, nella nota inviata all’assessorato, sottolinea che sono state superate “le carenze di personale ginecologico, ostetrico e pediatrico. Le selezioni per ginecologi e ostetriche si sono concluse a luglio e sono in atto le procedure di assunzione. Per i pediatri le selezioni si concluderanno il 5 agosto. La struttura potrà contare su nove ginecologi e dieci ostetrici. Con il nuovo personale di pediatria verrà, invece, mantenuta la guardia attiva di neonatologia H24 e sette giorni su sette. Coordinatore dell’area neonatale è stato nominato il pediatra Francesco Pusateri.

Interventi sono stati programmati per il miglioramento degli standard di sicurezza e tecnologici. Si sta realizzando – rileva il direttore sanitario Giuseppe Ferrara – un locale idoneo dotato di camera di biocontenimento e sono state avviate le procedure di acquisto di dispostivi medici fra cui: due aspiratori portatili, saturimetri, set di drenaggio toracico, pompe per microinfuzione. Sono anche in corso di installazione due erogatori di O2 e aria.

“Questi interventi – conclude la direzione strategica – confermano la rispondenza del punto nascite agli standard assistenziali previsti dalla normativa vigente”.

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