27 Giugno 2015, 21:22 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
Ho l'impressione che qualcuno alla Regione voglia giocare sporco sul punto nascite di Cefalù.
In questo link (https://www.qualecefalu.it/node/17164) avevo pubblicato la parte della nota del Ministero, che stabiliva il monitoraggio dei punti nascita di Cefalù e di Termini Imerese, per stabilire quale dei due doveva restare aperto dopo il 31 dicembre 2016. L'Assessorato regionale veniva invitato a provvedere a tale monitoraggio una prima volta al 31 dicembre 2015 e una seconda volta definitivamente al 31 dicembre 2016.
Anche se nulla era deciso per la richiesta deroga, tutto sembrava procedere correttamente. Sembrava, ma quanto accaduto ieri suggerisce non pochi dubbi e molte preoccupazioni.
L'Assessorato ha nominato ieri la commissione, che dovrà procedere al monitoraggio richiesto dal Ministero. Fra i membri di tale commissione figurerebbero il direttore dell'ostetricia di Termini e un pediatra, sempre dello stesso ospedale.
Sorge spontanea una domanda: è corretto che della commissione facciano parte due professionisti legati da rapporto di lavoro con uno degli ospedali in “gara”? Si tratta di una perplessità, che nulla vuole togliere alla correttezza dei due commissari, ma che alla luce del buon senso appare quantomeno destinata a suscitare sospetti e polemiche.
Nella mia intervista al direttore Vittorio Virgilio (https://www.qualecefalu.it/node/17258), alla domanda per sapere quali iniziative erano in programma per agevolare il centro nascite di Cefalù, così egli rispose: “Il monitoraggio è un compito che sta in capo all’Assessorato Regionale alla Salute. Noi come Fondazione seguiremo e verificheremo con scrupolo la metodologia di valutazione dei dati sui punti nascita e faremo le nostre rivendicazioni per difendere l’ostetricia di Cefalù.”
Questa assicurazione del dottor Virgilio che sarà seguita e verificata con scrupolo la metodologia di valutazione ci dà qualche speranza, come ce la diede la nota del Ministero. Avere speranza, però, non equivale a vivere sugli allori. Se le nomine di alcuni “arbitri” ingenerano dubbi, soprattutto alla luce delle richieste di deroghe da parte dell'Assessorato di diversi punti nascita, fra i quali mancava quello di Cefalù, credo che il per adesso silente Comitato civico e i Sindaci del comprensorio, anch'essi per adesso silenti, devono far sentire la loro voce all'Assessore alla Sanità, per chiedere assicurazioni, che sciolgano i sospetti e i dubbi.
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Articoli correlati:
- Intervista al dottor Virgilio, direttore generale dell'ospedale G. Giglio – Angelo Sciortino – 16 giugno 2015 (https://www.qualecefalu.it/node/17258)
- Punto nascite: né deroga né proroga, ma confronto con Termini. – Angelo Sciortino – 30 maggio 2015 (https://www.qualecefalu.it/node/17164)
- Centro nascite: scontro titanico Termini-Cefalù – Angelo Sciortino – 28 maggio 2015 (https://www.qualecefalu.it/node/17153)
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Commenti
Angelo Sciortino -
Cara Lucia...
Così comincia l'intervento di oggi su LiveSicilia di Roberto Puglisi: "Cara Lucia Borsellino, sei rimasta solo tu a fare da addobbo floreale, da foglia di fico del governo peggiore che c'è. E noi ti chiediamo, adesso, un soprassalto di dignità. Per il tuo cognome, per la tua storia, per la nostra speranza."
Nel seguente link può accedersi all'intero articolo: http://livesicilia.it/2015/06/28/cara-lucia-liberaci-dal-malinteso_642935/.