Il Movimento 5 stelle di Cefalù sul Museo Mandralisca

Ritratto di Quale Cefalù

10 Aprile 2015, 21:49 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato stampa del meetup M5s di Cefalù sulla vicenda del Museo Mandralisca:

 

Il meetup M5s di Cefalù ha deciso di esprimere la propria solidarietà a tutti i dipendenti della Fondazione Mandralisca, la cui condizione lavorativa è giunta allo stremo.

Da ben quindici mesi, infatti, le otto persone, che lavorano dalle 9.00 alle 19.00 con tanto di turninotturni, non percepiscono alcun tipo di retribuzione, nemmeno il minimo sindacale. Una situazione insostenibile che ad oggi non ha portato alcun tipo di miglioramento.

È a conoscenza di tutti la disastrosa condizione finanziaria del Museo, ormai al collasso, ulteriormente massacrato dai tagli della Regione Sicialiana, che fino a poco tempo fa permetteva al Mandralisca di usufruire di un contributo pari a 300.000 euro l'anno, una cifra che consentiva non solo l'organizzazione di eventi e mostre, ma anche un'adeguata ricompensa per il lavoro svolto dagli otto operatori dimenticati.

Tante iniziative sono state svolte per scongiurare il peggio, ossia quella chiusura ormai sempre più reale: depliant esplicativi con sconto d'ingresso al Museo, progetti di riqualificazione per una struttura che a Cefalù non conoscono e, ancor peggio, non fanno conoscere, ed eventi o raccolte fondi, tra cui anche quella svolta dal nostro Movimento nell'estate 2013, il cui ricavato è stato devoluto totalmente alla Fondazione. E ancora si attende quel contributo promesso nel 2014 e pari a 190.000 euro, destinati, però, a coprire un buco enorme.

A nulla sono serviti questi interventi, perché il Museo è sempre in bilico, pur contando accessi annui che fruttano 70-80.000 euro. Purtroppo, ciò non è sufficiente nemmeno per i costi di gestione, che superano i 200.000 euro.

Cosa stiamo aspettando?

Cefalù è una cittadina turistica che vanta un Museo importante, con opere di rilievo e dal valore storico-culturale importantissimo.

Serve puntare sulla valorizzazione del suo patrimonio, sul significato che ha per Cefalù.

Servono reazioni forti da parte di una politica statica e disinteressata, che promette ma non mantiene, che dice di impegnarsi ma non agisce.

Desideriamo, pertanto, conoscere ogni tipo di azione prevista, affinché si centri il focus su una questione che non può e non deve essere lasciata in penombra. C'è in gioco la dignità di questi lavoratori, l'eredità del nostro popolo, il diritto dei cittadini di dire la propria.

È giunto il momento di muoverci tutti insieme, perché Cefalù non deve essere ulteriormente privata di ciò che le appartiene di diritto. Non è lecito continuare a temporeggiare.