12 Marzo 2015, 12:04 - Giuseppe Maggiore [suoi interventi e commenti] |
“L’ALITO del TEMPO”
(Ricordo del Dr. Antonino Maggiore, mio padre)
Aveva i suoi pregi. Aveva i suoi difetti. Come tutti gli esseri umani.
Ma era un approdo, per noi. Una panacea. Un riferimento. Una certezza.
“...non fare mai il passo più lungo della gamba...
non fare mai agli altri ciò che non vorresti che fosse fatto a te stesso...”
Lezione di vita e di morale.
Gli debbo l’onestà, che credo di avere.
Le erbe nascono, crescono, appassiscono.
Ogni esistenza ha il suo ciclo.
Tutto quanto, nella cosmica realtà, ha il suo invariabile ciclo.
Ineluttabile. Imprescindibile. Eterno.
Era un medico d’altri tempi.
Oggi, 12 Marzo, fà 30 anni che non c'è più.
Non credo in altre dimensioni.
Mi resta la sua memoria e l’affetto che non mi lascia.
Cefalù, 12 Marzo 2015.
Pippo, Mariella, Serena.
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Commenti
Angelo Sciortino -
Condivido!
Caro Pippo, condivido, perché la morte non ha mai l'ultima parola. Questa appartiene a chi ricorda, come hai fatto tu, ancora dopo trent'anni.
Giuseppe Maggiore -
Caro Angelo
Caro Angelo,
apprezzo il Tuo spontaneo commento, affettuosamente partecipe, e Ti ringrazio.
Pippo.