D.L. 121/2013 Detenzioni armi: obbligo di presentazione di certificazione medica

Ritratto di Commissariato di Cefalù

14 Gennaio 2015, 16:16 - Commissariato d...   [suoi interventi e commenti]

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Il Decreto Legislativo n. 121 del 29 settembre del 2013 (in vigore dal 5 novembre dello stesso anno), attuativo di una direttiva comunitaria sul controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi, ha previsto nei confronti dei meri detentori l'obbligo di presentazione una tantum del certificato medico già previsto dal Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza per il porto di fucile per uso sportivo o caccia.

Tale certificato dovrà essere presentato all'Ufficio di P.S. competente (Commissariato o Stazione CC del luogo di residenza del detentore) entro e non oltre 18 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo, ovverosia entro il 4 maggio dell'anno in corso.

Qualora entro tale data l’interessato non presenterà il certificato medico presso il Commissariato o l’Ufficio di pubblica sicurezza competente territorialmente, sarà diffidato a presentarlo entro trenta giorni, decorsi i quali si avvierà il procedimento che potrà portare all'emissione del provvedimento di divieto di detenzione armi ed esplosivi.

Si ribadisce pertanto che entro il prossimo 4 maggio i detentori di armi dovranno produrre il certificato medico che già l’art. 35 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza prevedeva per il rilascio del nulla osta all’acquisto/detenzione di armi, eccetto coloro che sono titolari di licenza di porto d’armi in corso di validità.

A chi rivolgersi per il rilascio del certificato medico in questione? Al medico provinciale, all’Ufficio Sanitario (ASL) oppure ad un medico militare e il certificato deve attestare che il richiedente non è affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscono, anche temporaneamente, la capacità di intendere e volere.

All’atto dell’accertamento sanitario si dovrà infatti presentare un certificato anamnestico rilasciato dal medico di fiducia di data non anteriore a tre mesi che non escluderà comunque che il medico possa richiedere, ove lo riterrà necessario, ulteriori esami o visite specialistiche da effettuarsi presso strutture sanitarie pubbliche.

Giova evidenziare che i detentori di armi possono già nei prossimi giorni (anzi è auspicabile) spontaneamente presentare il certificato in Commissariato e presso le Stazioni CC competenti territorialmente senza attendere il provvedimento di diffida.

Ulteriori informazioni possono essere acquisite consultando il sito www.poliziadistato.it nella finestra in basso "Per il cittadino" cliccando su "Armi".