15 Gennaio 2013, 12:06 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti] |
Ieri mattina una squadra di operai era all’opera in quel punto della canala fognaria che, alla fine del lungomare, corre sulla testa del muro che, lato monte, delimita la sede stradale.
Proprio in uno dei punti, dai quali, in occasione di piogge abbondanti,
autentiche cascate di liquami fuoriescono dalla canala per riversarsi sulla strada prima e a mare, dopo.
Ho evidenziato la problematica sui blog cittadini.
Più volte, anche di recente: https://www.qualecefalu.it/lac/node/612, https://www.qualecefalu.it/lac/node/5652, https://www.qualecefalu.it/node/1229, https://www.qualecefalu.it/node/726, https://www.qualecefalu.it/node/222,
suggerendo, anche, l’intervento che, ogni anno, sistematicamente, dovrebbe essere eseguito per evitare il grave inconveniente.
Nel vedere, da lontano, gli operai all’opera
mi sono detto: “Vuoi vedere che, finalmente, tolgono i tappi di radici che occludono la canala”.
Mi sono avvicinato e li ho visti intenti a tagliare i rami, spogli, di un fico, che, nella bella stagione, verdeggia di foglie.
Al che mi sono permesso di dire :
“Tagliare i rami del fico non serve a nulla se non si estirpano i tappi di radici degli eucalipti, che occludono la canala più avanti. Si devono, anche, estirpare le acacie sul ponte canale ”.
Gli operai si sono guardati negli occhi non senza tradire una certa insofferenza, quasi a lasciarmi intendere che si stessero chiedendo :
“Ma chistu .... chi vuoli ?”
Avendo estratto il cellulare dalla tasca per scattare qualche foto, uno degli operai mi ha detto :
“No foto no! Le faccia quando avremo finito di lavorare”.
A quel punto, da cittadino, mi sono sentito un intruso.
Ho chiesto scuse e mi sono allontanato.
Nel primo pomeriggio sono tornato sul luogo.
Volevo accertarmi se gli operai avevano alzato le coppelle che sono poggiate sulla canala e tolto i tappi di radici che la occludono provocando le cascate di liquami.
Macchè!
Nulla di tutto ciò!
Gli operai si sono limitati a tagliare i rami del fico
e l’acacia che, da anni, cresceva rigogliosa sul ponte canale che sovrapassa il ruscello di Santa Lucia.
Acacia la cui presenza, già il 21 gennaio 2010 (https://www.qualecefalu.it/lac/node/612), avevo segnalato perchè dannosa.
Sicché, con i tappi lasciati dentro la canala, al prossimo acquazzone, sul lungomare, saranno ancora cascate.
E che cascate!
Saro Di Paola, 15 gennaio 2013
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Commenti
Totò Testa -
Non a caso ti chiami Rosario
Che cos'è in fondo un rosario? Uno strumento di misura delle preghiere, ma anche un segno di fede e d'impegno.
Perchè per quelli, tra i fedeli, che decidono di seguire questa pia devozione, non c'è scusa che tenga, non c'è stanchezza, avversità o malattia che possa loro impedire di recitare le cinque poste ogni santo giorno.
Lo sai Rosario, cosa mi fa in...zzare di più?
Che a quelli come te e come altri che scrivono su questo e su altri blog (mi ci metto anch'io, anche se non potrò mai emularti per costanza ed ostinazione) ad un certo punto qualcuno pronuncia una frase magica: "Stai lottando contro i mulini a vento!"
Frase standard che il novantanove per cento degli italiani rieducati da Berlusconi non sa neanche a cosa si riferisca. C'è stato persino qualche ambientalista che si è risentito!
Ebbene, vorrei ricordare che il detto si riferisce a Don Chisciotte, il quale notoriamente era pazzo e scambiava i mulini a vento per "smisurati giganti".
Qui mi sembra, piuttosto, che abbiamo a che fare con gnometti sordi che, loro, sì, si sentono giganti, ma che, a conti fatti, neanche con la loro smisurata potenza, oltre che con il loro .... impegno e competenza, ce la fanno a stuppare una canala.
Figurati se evitavano un dissesto finanziario!
A scanso d'equivoci e malintesi, mi pare che la stessa considerazione possa valere per il cacciatore di lupi e salvatore della nonna di Cappuccetto Rosso, che imperava prima di Lapunzolo e di Cappuccetto Rosso stessa, che satrapava ancor prima: bella, intelligente e competente, oltre che, ovviamente, ... onesta nell'animo e nei comportamenti.
Ci mancava solo Edoardolo, detto Brancaleone alle Croci ..ate, che non ha mai governato, ma che, però, di strategia se ne intende!
Scusami se ho approfittato del tuo intervento per divagare un po', ma quì, se non la buttiamo sul cazzeggio, non ci resta che tafazzarci fino alla prossima era graciale!
Le mie scuse, ovviamente, vanno estese a tutti i personaggi di fantasia che ho citato, e a chiunque pensi di potere riconoscervicivisi , assicurando loro che, qualora riuscissero un giorno ad affrancarsi dalla maledizione di Alex Drastico e volessero, sempre quel benedetto giorno del futuro, cominciare a parlare ed agire in maniera seria sui problemi di questa Città, avendo l'umiltà di cominciare dallo stuppamento delle canale, potranno contare sulla mia piena e spassionata collaborazione, anche a titolo di consulenza gratuita.