La CISL rompe le relazioni sindacali con i vertici della Fondazione HSR-G. Giglio

Ritratto di Quale Cefalù

14 Dicembre 2014, 10:34 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Comunicato stampa della CISL‐FP PALERMO TRAPANI

 

 

Il particolare momento di sofferenza economico-finanziaria che La Fondazione HSR-G. Giglio di Cefalù, Azienda a totale finanziamento pubblico, sta attraversando, non giustifica l'Amministrazione che la governa a comportamenti tipici di una struttura di soli capitali privati e personali, che consentono di sorvolare sulle procedure di confronto con le parti sociali sulle problematiche riguardanti l’organizzazione del lavoro. Per quanto comprensibili possano essere le rimodulazioni organizzative per il mantenimento dei livelli occupazionali e per il contenimento delle spese, contestiamo con fermezza i comportamenti gravemente lesivi dei diritti dei lavoratori che in questi ultimi mesi sono stati messi in atto dalla Direzione Aziendale, che tenta di estromettere la CISL, il Sindacato dei lavoratori, dalla partecipazione alla gestione dell’Ospedale, che deve invece realizzarsi alla luce del sole, senza accordi sottobanco, senza concessioni di sconti gestionali né connivenze e soprattutto nel rispetto delle regole della democrazia partecipata che esercita il proprio controllo su chi governa le spese dei capitali pubblici che gli sono stati affidati.

Ci chiediamo come mai, dopo le ripetute richieste effettuate dalla CISL, da oltre sei mesi ad oggi non sia mai stata data risposta né sono stati mai dati chiarimenti:

  • Sulla dotazione organica della Fondazione e relativi titoli e curricula di tutto il personale affinché si possa giustificare l'assegnazione di ruoli dirigenziali, apicali e relativi compensi economici, nel rispetto delle recenti normative sulla trasparenza (D.L. n.33 del 14/03/2013 art.15, art. 41, e precedenti).
  • Relativamente ai criteri sull’attribuzione di ruoli apicali e di responsabilità del personale attualmente presente in Fondazione, prescindendo da titoli di studio, competenze specifiche e capacità gestionali.
  • Circa i criteri di attribuzione di assegni ad personam che sono stati elargiti ad alcuni dipendenti, in un momento di ribadite difficoltà finanziarie, tali da non permettere peraltro la retribuzione al 100 % dei premi di produttività del 2013, come già concordato con le parti sociali.
  • Sull’assunzione del personale sanitario e amministrativo in quanto non sono stati resi noti i criteri di selezione. Durante lo stesso anno si sono peraltro verificate assunzioni tramite concorso e altre tramite chiamata diretta senza tener conto di professionisti precedentemente valutati per la selezione (D.L. n.33 del 14/03/2013 art.15).
  • Sulle repentine ed ingiustificate mobilità del personale, senza spiegare in che termini tale mobilità possa essere giustificata in nome del "contenimento delle spese e dei livelli occupazionali", a fronte di un elevato rischio di disorientamento del personale. Tale incomprensibile mobilità interna, specie del personale amministrativo e paramedico, ha comportato, al contrario, un maggiore dispendio di risorse professionali, e quindi economiche, a causa di un evidente sperpero di competenze acquisite.
  • Sui criteri adottati per le promozioni e i passaggi di categoria e/o livello e sui criteri per la scelta del personale per la riqualificazione.
  • Su una politica gestionale del tutto discrezionale relativamente alla sostituzione del personale lavorativo in caso di maternità, malattia prolungata o infortunio, con gravi ripercussioni sull'organizzazione del lavoro e sulla gestione dei turni del personale sanitario ed amministrativo.
  • Sulla organizzazione del lavoro, sui criteri della gestione della turnazione del personale e della pronta reperibilità.
  • Sulle riduzioni di spesa operate, che non hanno più fatto garantire gli standard assistenziali precedentemente forniti dalla Fondazione

Pertanto questa O.S., alla luce dei recenti comportamenti e delle azioni intraprese dalla Direzione Aziendale, ritiene che per il bene della fondazione l’attuale compagine direttiva debba essere perentoriamente sostituita con personalità di alto profilo professionale e gestionale.

                                                               CISL‐FP PALERMO TRAPANI
                                                          A. DRAGO

 

Palermo, 11/12/2014

Al Direttore Generale
Della Fondazione HSR G.Giglio

Al Direttore Amministrativo
Della Fondazione HSR G:Giglio

All’Assessore Regionale Alla Salute
Dott.ssa Lucia Borsellino

Al Dirigente Generale Dipartimento Pianificazione Strategica
Dott. Salvatore Sammartano

LORO SEDE

Oggetto: Rottura Relazioni sindacali.

In considerazione del fatto che nonostante le innumerevoli e reiterate note di questa O.S. su richieste di incontri, chiarimenti, richieste atti, non ultima la richiesta di incontro per un confronto sulle recenti disposizioni di codesta Direzione Aziendale sulla presunta “riorganizzazione” del prericovero, nessuna risposta né convocazione ci è pervenuta, si desume che la Direzione Aziendale non ritiene necessario né opportuno il confronto con questa O.S. Pertanto, in considerazione del fatto che il confronto tra la Direzione Aziendale di codesta Fondazione con tutte le parti sociali non è soltanto dovuto al rispetto delle regole della democrazia partecipata ma anche al rispetto delle regole del controllo del governo delle spese dei capitali pubblici, questa O.S., nel comunicare la rottura delle relazioni sindacali con i vertici della Fondazione, che ne comporterà l’assenza ai tavoli delle trattative già avviati su temi programmati, reitera la richiesta di un intervento tempestivo ed autorevole dell’Assessorato competente al fine di ripristinare il giusto livello di confronto trasparente e leale, nel rispetto delle regole, tra le parti.

In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.

                                                                         CISL‐FP PALERMO TRAPANI
                                                                         A. DRAGO