A Cefalù la rassegna “Il Fiato / Il Suono. Temi e ipotesi sul mediterraneo”

IL FIATO / IL SUONO
TEMI E IPOTESI SUL MEDITERRANEO

Palermo, Cefalù, Agrigento
11 novembre > 19 dicembre 2014

L'Associazione Deva Culture organizza la rassegna IL FIATO / IL SUONO. Temi e ipotesi sul mediterraneo, concerti cunti e performances con la direzione artistica di Lelio Giannetto.
La rassegna, che propone musiche della tradizione dei Paesi del bacino mediterraneo, cuntastorie e musiche e canti di Sicilia di ieri e di oggi, si svolge a Palermo, Cefalù e Agrigento.

Il prossimo spettacolo è ONDA MEDITERRANEA. UN MARE DI SUONI, domani mercoledì 19 novembre al Cinema Di Francesca di Cefalù alle ore 18.00, con Matilde Politi (voce, chitarra, fisarmonica, tammorra) Giuseppe Viola (clarinetto, clarinetto turco, sassofoni), Carmelo Graceffa (batteria), Alessandro Librio (violino), Giuseppe Guarrella (violoncello) e Lelio Giannetto (contrabbasso).

Onda Mediterranea riunisce musicisti residenti in diverse zone della Sicilia il cui interesse si orienta verso direzioni e soluzioni musicali in diretto rapporto con la pratica dell’improvvisazione. I canti e le musiche scelti per Onda Mediterranea provengono da varie regioni geografiche direttamente influenzate dal Mediterraneo che, anche metaforicamente, non si limita a bagnare le coste di ogni singolo Paese ma, come un immaginario Maestro concertatore, ha la capacità di mettere insieme differenti culture, senza per questo necessariamente uniformarle: ecco, quindi, dispiegarsi, con naturalezza e continuità musicale, brani della tradizione turca, greca o anche balcanica e klezmer senza tralasciare ovviamente la tradizione musicale della Sicilia, centro e fuoco dell’iperbole mediterranea.

La rassegna proseguirà poi con UNA MUSICA REALE, ancora con Politi (musica, testi, voce, chitarra, fisarmonica, tamburello, concertina, castagnette) e Giannetto con il suo contrabbasso parlante. Una musica reale nasce dall'incontro di due musicisti che percepiscono immediatamente la possibilità di unire due modi e mondi differenti di concepire il rapporto con una musica non scritta: da un lato la cosiddetta tradizione orale di stampo etnomusicologico e dall’altro l’esperienza più recente di una ‘tradizione’ legata all’improvvisazione radicale che dalla seconda metà del XX secolo in poi si è sviluppata in Europa come tentativo di espressione non scritta di una concezione sonora viva e non obbligata in forme oggettuali di tipo accademico. Legare insieme la cultura di tradizione orale dei canti popolari con una più moderna ed attuale esplorazione nel mondo dei suoni contemporanei, si pone come Una Musica Reale: un superamento di ciò che è stato da taluni definito come l’idea del folklore immaginario. L’incontro musicale non avviene sulla base di una fusione in un unico stile di diverse fonti, al contrario mantenendo ben netta la distinzione tra i differenti linguaggi sonori, tra le differenti culture di provenienza, quasi a non voler perdere la pienezza e la chiarezza delle diverse, ma proprie, identità culturali.
Una musica reale sarà in scena giovedì 27 novembre ore 21,15 al Teatro Ditirammu di Palermo e mercoledì 3 dicembre ore 18,00 al Cinema Di Francesca di Cefalù.

L'altro appuntamento della rassegna è dedicato ad adulti e bambini, COME IMMAGINARE LA SICILIA AI BAMBINI di Peppino Castello, cuntastorie e canta (voce, chitarra, cartelloni figurati), cantastorie di Monterosso Almo, paesino degli Iblei ragusani. Era il 1994 quando Peppino Castello propose che, assieme alle figure classiche del Presepe vivente di Monterosso Almo, dovesse esserci anche il cantastorie: da allora Castello ha girato e continua a girare - con la sua voce, i suoi cartelloni, la sua chitarra - paesi, scuole, piazze per portare le sue storie cantate con titoli che fanno già riflettere: Falcone e Borsellino, ‘A libbirtà e ‘A lupa (da Verga), Duellu tra la morti e ‘u miliardariu (di Cicciu Busacca), Paci e putiri, Emigranti, ‘A cursa de’ birritti e de’ cappeddi (da Guastella). Una maniera antica e nuova per parlare dell’oggi, rivolta al giovane pubblico cui viene trasferita l’immagine del cuntastorie con tutti i suoi coloratissimi cartelloni in perfetta funzione filologica, ma interessato a dare un segnale sulle attuali tematiche dei nuovi eroi di una Sicilia (Falcone, Borsellino, Impastato...) che non si arrende. Castello narra della gioia e della pienezza di vita, tra realtà e immaginario, con suoni, colori e poesia che vale proprio la pena di ascoltare. Si potrà vedere Come immaginare la Sicilia ai bambini lunedì 1 dicembre ore 11.00 e lunedì 15 dicembre alle ore 17.30 al Cinema Di Francesca di Cefalù, giovedì 4 dicembre ore 17.30 al Teatro Ditirammu di Palermo e venerdì 19 dicembre ore 17.30 alla Casa Sanfilippo del Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento.

La rassegna è organizzata dall'Associazione Deva Culture di Palermo con il contributo dell'Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Dipartimento regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e in collaborazione con Curva Minore, Cinema Di Francesca di Cefalù, Teatro Ditirammu, Amici della Musica di Cefalù S. Cicero e Fondazione Ignazio Buttitta.

Questi i prossimi appuntamenti della rassegna:

IL FIATO / IL SUONO
Temi e ipotesi sul mediterraneo
Palermo / Cefalù / Agrigento

19 novembre ore 18.00 - Cefalù, Cinema Di Francesca

ONDA MEDITERRANEA
un mare di suoni
musiche della tradizione dei Paesi del bacino mediterraneo
Matilde Politi voce chitarra, fisarmonica, tammorra
Giuseppe Viola clarinetto, clarinetto turco, sassofoni
Carmelo Graceffa batteria
Alessandro Librio violino
Giuseppe Guarrella violoncello
Lelio Giannetto contrabbasso

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giovedì 27 novembre ore 21.15 - Palermo, Teatro Ditirammu
mercoledì 3 dicembre ore 18.00 - Cefalù, Cinema Di Francesca

UNA MUSICA REALE
musiche e canti di Sicilia di ieri e di oggi
Matilde Politi, musica, testi, voce, chitarra, fisarmonica, tamburello, concertina, castagnette
Lelio Giannetto, contrabbasso parlante

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lunedì 1 dicembre ore 11.00 - Cefalù, Cinema Di Francesca
giovedì 4 dicembre ore 17.30 - Palermo, Teatro Ditirammu
lunedì 15 dicembre ore 17.30 - Cefalù, Cinema Di Francesca
venerdì 19 dicembre ore 17.30 - Agrigento, Casa Sanfilippo del Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento

COME IMMAGINARE LA SICILIA AI BAMBINI
cuntastorie e canta
Peppino Castello voce, chitarra, cartelloni figurati

Informazioni e prenotazioni: associazione.devaculture@gmail.com - tel 333 2188325

Ingressi:
Onda mediterranea e Una musica reale € 8,00/€ 5,00
Come immaginare la Sicilia ai bambini € 5,00 e € 3,00 per scolaresche

Palazzo Branciforte via Bara all'Olivella 2, Palermo
Teatro Ditirammu via Torremuzza 6, Palermo
Casa Sanfilippo via Panoramica dei Templi, Agrigento
Cinema Di Francesca corso Ruggero 65, Cefalù