Il Comitato Pendolari Sicilia e Federconsumatori Sicilia esprimono giudizi negativi sulla puntualità dei treni

Ritratto di Quale Cefalù

5 Novembre 2014, 18:05 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

Il Comitato Pendolari Sicilia e Federconsumatori Sicilia esprimono giudizi negativi sulla puntualità dei treni in Sicilia

 

Il Comitato Pendolari Sicilia e Federconsumatori Sicilia ritengono scandaloso il trattamento che Trenitalia e RTF riservano ogni giorno ai passeggeri e a migliaia di pendolari. I ritardi sono ormai una consuetudine quotidiana, piuttosto che una eccezione.

Non è accettabile che le conseguenze di scelte scellerate nella programmazione delle tracce orarie attuate con l’introduzione dell’orario estivo debbano ricadere sui fruitori del servizio.

Da mesi assistiamo a vergognosi e sistematici ritardi sulle linee Palermo-Messina, Palermo-Agrigento, Palermo-Trapani, Palermo-Punta Raisi, contestualmente alle consuete "soppressioni di corse".

A titolo di esempio, il treno 3833 in servizio da Messina (partenza alle ore 5.00) dovrebbe arrivare a Palermo alle 8.00: mai stato puntuale col nuovo orario.

Lavoratori pendolari, studenti, pazienti che devono andare in ospedali, sono all'esasperazione.

Giacomo Fazio del Comitato Pendolari (nella foto) e Lillo Vizzini di Federconsumatori diffidano Trenitalia dal perseverare con codesto andazzo, anche con la prossima introduzione dell’orario invernale.

Chiediamo pertanto la Corte di Conti e la Magistratura ad intervenire onde indagare sul possibile danno erariale perpetrato ai danni dello Stato erogatore di fondi e dei passeggeri. Si augurano, altresì, che la Regione sia più vigile nel monitorare la qualità del servizio.

Palermo, 4 novembre 2014