25 Ottobre 2014, 15:26 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti] |
Quando con Luigi XIV lo Stato francese si diede una burocrazia ubbidiente e sottomessa, gli uomini chiamati a farne parte furono definiti "nobili di toga", contrapposti ai "nobili di spada", che lo Stato lo avevano creato rischiando la vita in battaglia.
Nessuno poteva immaginare che la nobiltà di toga avrebbe finito con il distruggere ciò che la nobiltà di spada aveva conquistato, persino la libertà. Oggi lo sappiamo e a Cefalù in particolare: la nobiltà di toga, composta da ingegneri, ragionieri, geometri ecc. sta distruggendo ciò che la nobiltà di spada (Spinuzza, Mandralisca, Botta, Giardina ecc.) aveva conquistato.
Tutto ciò con l'avallo di una politica degenerata.
- Rubrica di Angelo Sciortino
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