Cefalù nel Gruppo di azione costiera "Golfo di Termini Imerese"

Ritratto di Quale Cefalù

3 Gennaio 2013, 18:01 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Fonte: Ufficio Stampa Provincia Regionale di Palermo

Nasce il Gruppo di azione costiera "Golfo di Termini Imerese". Il Consiglio provinciale dà il via libera alla costituzione della società

Un partenariato pubblico-privato per un'iniziativa che punta a sviluppare il settore della pesca e a promuovere la qualità ambientale attraverso le risorse previste dal Fondo Europeo della Pesca 2007-2013

La Provincia regionale di Palermo sarà capofila della società consortile cooperativa "Gruppo di azione costiera Golfo di Termini Imerese" per lo sviluppo del settore della pesca e per la promozione della qualità ambientale nella fascia costiera del termitano e del cefaludese.
Il Consiglio provinciale ha infatti approvato a maggioranza la delibera che definisce la partecipazione dell’amministrazione provinciale alla neonata società e dà il via libera all’atto costitutivo e allo statuto. La costituzione della società era passaggio necessario per poter accedere ai finanziamenti di oltre due milioni di euro previsti dal Fondo Europeo della Pesca 2007-2013, misura 4.1., secondo il Bando emanato dal dipartimento degli interventi della Pesca dell’assessorato regionale alle risorse agricole e alimentari. Il primo passaggio per la costituzione del Gac “Golfo di Termini Imerese” era avvenuto il 23 marzo scorso quando era stato sottoscritto il protocollo d’intesa fra tutti gli aderenti al partenariato pubblico-privato. Oltre alla Provincia, ente capofila, il Gac risulta infatti composto, così come previsto dal bando, da una pluralità di soggetti pubblici e privati. La componente pubblica vede presenti i comuni di Altavilla Milicia, Bagheria, Campofelice di Roccella, Casteldaccia, Cefalù, Lascari, Pollina, Santa Flavia, Termini Imerese, Trabia, la Sosvima, Imera Sviluppo 2010, Metropoli Est, l’Istituto Mandralisca di Cefalù, l’Istituto provinciale di cultura e lingue Ninni Cassarà, l’istituto Stenio di Termini Imerese, il Consorzio Universitario della provincia di Palermo e la Camera di Commercio di Palermo. Fanno inoltre parte del Gac, altre due numerose componenti private, la prima espressione del settore ittico primario e la seconda della filiera ittica e dell’economia locale. Entrambe sono composte da associazioni di categoria e da società del territorio di riferimento che operano nel settore della pesca, del turismo e dell’ambiente. La società partirà con un capitale sociale di 40.750 euro e avrà durata fino al 31 dicembre 2030. Soddisfazione per l’approvazione della delibera, proposta dall’assessore Bartolo Di Salvo, è stata espressa dal Presidente Giovanni Avanti. “La Provincia – afferma Avanti – si conferma ancora una volta punto di riferimento per i piani di sviluppo locale che guardano all’utilizzo dei fondi comunitari come insostituibile opportunità di crescita della nostra economia. Il Gac Golfo di Termini Imerese punta a sostenere la diversificazione e la ristrutturazione economica e sociale della pesca, promuovendo la cooperazione e migliorando la qualità dell’ambiente costiero”.