Tutto fermo dalle parti della Calura

Ritratto di Saro Di Paola

20 Ottobre 2014, 14:56 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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I lavori del primo stralcio del Distaccamento dei Vigili del Fuoco in contrada Calura non sono iniziati.
Ancora oggi, 20 ottobre 2014.
Ciò, nonostante siano stati appaltati il 12 giugno 2013.
Ciò, nonostante i ripetuti annunci-comunicato del Sindaco Lapunzina, nell’ultimo dei quali, in apertura della Sua prima conferenza stampa del 15 febbraio 2014, Egli aveva detto che  “essendosi concluso  l’iter procedurale, i lavori sarebbero iniziati dopo 10 giorni”.
Ciò, nonostante, nei primi giorni di settembre, “qualcosa sia stato mosso” (https://www.qualecefalu.it/node/14176)

all’interno dei locali dell’ex macello.
Ciò, perché, come ho già scritto, non essendo stata prevista nel computo dei lavori appaltati il 12 giugno 2013 la rimozione dei rifiuti speciali che, negli anni, avevano trasformato quei locali in una discarica, si è dovuto procedere ad altro apposito appalto per rimuoverli.

Nella foto che segue si vede, chiaramente, che, dalle parti della Calura, è tutto fermo

ed in quest’altra

che non sono stati rimossi, totalmente, i copertoni e i rifiuti per i quali è stato affidato l’apposito appalto.

Perché è tutto fermo?
Perché non sono stati rimossi, totalmente, i rifiuti speciali?
Forse che sia stato fatto un ulteriore passo falso nella strada che porterà alla nuova incompiuta di Cefalù?
Sì, perché, quando saranno stati ultimati i lavori appaltati e non ancora iniziati, dalle parti della Calura, Cefalù si ritroverà con una nuova incompiuta  e non col distaccamento funzionale dei Vigili del fuoco.

Ahinoi!
Questione di euro.
Questione di spending review.
Ne ho già scritto.
Più volte.

Saro Di Paola, 20 ottobre 2014

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