Triplice efferato "femminicidio" a Cefalù!

Ritratto di Angelo Sciortino

12 Settembre 2014, 15:02 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Cefalù era una cittadina placida e tutto sommato sicura, ma recentemente sono avvenuti alcuni reati efferati, che ne hanno cambiato la sua natura. La sua popolazione non dimostra più la bonomia, che la caratterizzava, e ha preso l'abitudine di disinteressarsi di tutto ciò che di sgradevole avviene, giustificandolo con l'affermazione che si tratta soltanto di cattiva educazione.

Quel ch'è accaduto nei giorni scorsi, però, supera ogni limite. Tutto il mondo, venutone a conoscenza, non fa che parlare di Cefalù e dell'efferatezza dei delitti, che vi si sono consumati.

Si tratta di ben tre femminicidi, perpetrati con truculenza e quasi in contemporanea. Scoperti i cadaveri, per conoscerne i nomi, visto che nessuno a Cefalù conosceva quelle povere femmine, sono dovuti intervenire la scientifica della Polizia e il reparto dei RIS dei Carabinieri.

A due giorni del fattaccio, l'esito dell'esame del DNA ha dimostrato che si tratta di Verità, di Logica e di Intelligenza.

Le indagini sono poi proseguite per scoprire i colpevoli. In un primo tempo le Forze di Polizia avevano appuntato la loro attenzione verso più maschi, alla fine, però, si sono dovuti arrendere alle prove inoppugnabili raccolte. I femminicidi erano stati commessi da altre femmine, che in questo momento si trovano in stato di fermo presso il Commissariato, in attesa di essere sentite dal PM. Si tratta di Supponenza, Arroganza e Mistificazione.

Nelle prossime ore comunicheremo gli esiti degli interrogatori.

Commenti

Se pur di scrivere qualcosa, si arriva a tanto...forse è meglio prendersi un attimo di riflessione...pur comprendendo l'ironia, non trovo giustificabile tirar fuori un tale argomento così grave e, purtroppo d'attualità nella nostra società sempre più maschilista. Il sig. Sciortino mi perdonerà, ma il titolo ad effetto mi aveva scioccato (prima di leggere tutto) e comunque mi ha lasciato una certa amarezza ritenendo che su certi argomenti sia meglio non scherzare affatto...

...e sono state uccise dall'esercizio improvvido della supponenza e dall'arroganza di chi se ne serve spesso. L'intervento non è ironico - troppo facile - ma metaforico.

A buon intenditor poche parole.