Bocciato il regolamento TASI

Ritratto di Angelo Sciortino

10 Settembre 2014, 12:49 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Il Consiglio di ieri sera ha bocciato la TASI, questo parto di una mente contorta del legislatore, ottenuto con un travaglio degno di miglior causa. A nascere, dopo questo travaglio, è stato infatti un piccolo mostro, nemico del diritto e della libertà.

Nonostante questo suo orrido carattere e il suo aspetto vomitevole, l'Amministrazione Lapunzina avrebbe voluto che lo si peggiorasse ancora di più, per imporre ai cittadini, soprattutto ai meno abbienti, un balzello più alto.

La maggioranza dei consiglieri, però, ha bocciato questo tentativo di far pagare ai cittadini il danno procurato dalle passate Amministrazione e da questa, che in soli due anni si è dimostrata come le altre e tutto lascia presagire che, se dovesse continuare fino alla sua scadenza naturale, finirebbe per surclassarle, pur vantandosi il Sindaco di non aver creato debiti. Un vanto che sarebbe meritato, se egli potesse attribuirselo alla scadenza del suo mandato.

In ogni caso il merito di un amministratore non consiste nel non fare debiti, ma nel favorire lo sviluppo concretamente e non con manifestazioni, che sono come quei tappeti sotto i quali viene nascosta la polvere dalla cattiva e pigra cameriera.

In questo momento, però, non possiamo discutere di queste cose e persino della TASI, perché preme di più stigmatizzare il comportamento di alcuni consiglieri, che hanno tentato in tutti i modi di dimostrare che la mancata approvazione del regolamento avrebbe comportato un danno erariale e avrebbe causato persino il default del Comune. Siccome, però, una simile eventualità non è vera, gli argomenti svolti dai consiglieri non si reggevano né sotto il profilo giuridico né sotto quello logico. Ne è venuta fuori una sequela di sofismi e di chiacchiere in libertà, che ha reso il Consiglio un malriuscito happening, come chiamano gli Inglesi l'improvvisazione.

Meriterebbe un più lungo commento tale comportamento, ma mi astengo dal continuare, per lasciare ai lettori il tempo di ascoltare la recita di ieri sera direttamente in streaming su CRM.

Commenti

Mi spiace dover intervenire ancora e passare per colui che deve difendere a tutti i costi l'amministrazione Lapunzina (cosa alla quale mi sottrarrei volentieri)..In quanto ai debiti dell'attuale amministrazione, che al termine del mandato, finirebbe per surclassare quelli delle amministrazioni Vicari e Guercio...aspettiamo appunto la fine del mandato e poi vedremo....cosa che non dobbiamo fare per quantificare il buco lasciatoci dai signori prima menzionati, loro si, fautori di innumerevoli manifestazioni che, non come polvere, ma come macigni, pesano sulle spalle dei cittadini...ci siamo scordati dei "Tom e Jerry" di turno...della privatizzazione delle spiaggie...delle scogliere trasformate in terrazzi....delle strade...vicoli...piazzette...regalate per l'interesse di qualche privato a discapito dei cittadini e dei visitatori...(non i turisti della domenica..)....e mille altre cose ancora che si potrebbero enumerare...Ma qui si continua a sparare su  una amministrazione di un paio d'anni (la prima di "sinistra") dopo secoli di regni, fascismi pentapartiti e berlusconismi vari (per non dire altro..)..Ci sarebbe molto da dire...ma mi astengo anch'io dal continuare...e suggerisco ai lettori di ascoltare bene sè stessi e non le mie o altrui ciancie....

Se Cefalù avesse i debiti per i "Tom e Jerry" di turno, sarebbe un Comune senza debiti o con debiti irrisori.
Il grosso dei debiti del Comune si è formato per :
- esproprio del terreno Parlato per l'Ospedale;
- esproprio dei terreni in contrada Pacenzia per le case popolari;
- causa persa con EGV per avere fermato la costruzione di quello che oggi è l'EGV CENTER e che, secondo gli amministratori del tempo, sarebbe dovuto essere un parcheggio pubblico a servizio della stazione FF.SS;
- cause perse con professionisti vari per incarichi di progettazione di opere pubbliche per le quali non sono arrivati i finanziamenti dal Governo regionale o da quello centrale;

D.I. per discarica di Collesano  dal 2001 al 2004

Giunta Vicari

                465.596,91

Parcelle Ing.Giardina e Geologo Castiglia anno 2001

Giunta Vicari

               400.000,00

Riscossione I.C.I. anno 2003

Giunta Vicari

                  83.378,51

Incarico Arch. Donatello Lino  anno 2003

Giunta Vicari

                    7.840,00

Incarico Ing. Spina anno 2004

Giunta Vicari

                  48.000,00

D.I. per incarico Ing.Sergio Tumminello anno 2004

Giunta Vicari

                  70.432,36

Perequazione generale energia elettrica anno 2004/2005

Giunta Vicari

450.000.00

Rimborso spese legali Vigili urbani 2005

Giunta Vicari

450.000,00

Spese conferimento AMIA Anno 2005

Giunta Vicari

120.220,22

Commissione Paritetica potabilizzatore anno 2006

Giunta Vicari

30.276.88

Incarichi di progettazione per PIS Piazza Duomo 2005

Giunta Vicari

250.000,00

Causa Ditta Scagi anno 2006

Giunta Vicari

146.000,00

Interessi per revoca Contributo P.I.S. 2006/2007/2008

Giunte Vicari - Guercio

30.861,64

Rimborso libri di testo per gli anni 2003/2004/2005

Giunta Vicari

163.000,00

Somme PRUSST da restituire  al Ministero 2004/05/06

Giunta Vicari

168.652,38

Riscossione  I.C.I. anno 2006

Giunta Vicari

6.237,00

Servizio ATO Ecologia e ambiente anno 2006

Giunta Vicari

963.000,00

Fatture ENEL potabilizzatore 2005/2006

Giunta Vicari

509.314,00

Fatture ENEL  anno 2006

Giunta Vicari

148.000,00

Pagamento fatture arretrate Ditta A&B 2005/2006

Giunta Vicari

52.982,00

Indennità trasferimento dipendenti ATO 2006

Giunta Vicari

20.000,00

Quota annuale Sosvima anno 2006

Giunta Vicari

14.761,00

Competenze IREC doc. valutazione rischi 2005/2006

Giunta Vicari

57.404,68

Contenzioso  Sorgenti Presidiana anno 2005/2006/2007

Giunte Vicari - Guercio

1004.000,00

Attingimento   acqua AMAP anni 2004/2005/2006/2007/2008

Giunta Vicari - Guercio

400.000,00

Sorgenti Presidiana  interessi e spese legali anni 2007/2008 e 2009

Giunte Vicari - Guercio

120.000,00

Incarichi legali

Giunte Vicari - Guercio

290.000,00

Sentenze e  contenzioso

Giunta Vicari e precedenti

2.600.000,00

Lodo Arbitrale Sorgenti Presidiana

Giunta Guercio

2.800.000,00

Per fare CHIAREZZA sulla situazione debitoria del Comune, per rendere i cittadini edotti su quelle che sono state le cause vere del debito che grava sulle spalle dei cittadini di Cefalù non è, affatto, utile fare ciò che, con il suo commento, ha fatto Lapunzina e, cioè,  sciorinare, disordinatamente e confusamente, una successione di numeri seguiti da due o tre parole.
Invero, ciò non è, affatto, utile, neanche, per consentire ai cittadini di avere contezza dei debiti "ereditati dalla Vicari e da Guercio", peraltro, certamente, non per "i Tom e Jerry di turno".
Sciorinare numeri, come li ha sciorinati Lapunzina, serve, soltanto, ad alimentare e ad aumentare, la confusione.
Quella di cui si servono i politicanti per gettare fumo negli occhi dei cittadini.
Sciorinare numeri, come li ha sciorinati Lapunzina, serve, soltanto, a fare disinformazione.
Quella di cui si servono i politicanti per mistificare la verità, per servirsi dei fatti a proprio uso e consumo.
Quella disinformazione che, spacciata per "Vangelo", è utilissima, soltanto, nelle campagne elettorali.

Per non fare confusione e disinformazione basta leggere i debiti fuori bilancio inseriti nel piano di riequilibrio ed inoltre le sentenze e i lodi arbitrali che sono stati notificati successivamente. Tutti debiti contratti per irregolarità nella gestione per oltre dieci milioni di euro. Per non fare confusione e disinformazione dobbiamo fare conoscere a tutti che il debito EGV è stato pagato nel 2006, in parte con il mutuo contratto per la fognatura del Pisciotto ed in parte con i proventi della vendita del servizio Elettrico;  entrate, queste, per 4.000.000,00 di euro tutte sperperate per coprire i buchi di bilancio della dissennata gestione dopo lo scandalo dei falsi mandati.      Buona giornata

La campagna elettorale è finita!!!
Il fatto che il debito EGV sia stato pagato come è stato pagato non significa che non è stato un debito che, nel tempo, non abbia lasciato il segno nel bilancio.
Lo stesso vale per tutti gli altri debiti che hanno lasciato il segno nel bilancio per importantissime realizzazioni o per progettazioni di opere che sarebbero state utilissime alla Città.
Di tali debiti e delle ragioni per le quali il Comune se li è ritrovati sul groppone, si può non parlare nelle campagne elettorali.
Di tali debiti e delle ragioni per le quali si sono concretizzati, onestà intellettuale vuole che si parli.
Sopratutto da parte di un Sindaco.
Un Sindaco, peraltro, che scelte tecnico-amministrative che il tempo dimostrerà errate -per dirla eufemisticamente- di debiti ne lascerà ben più gravi di quelli che hanno lasciato i suoi predecessori.
E non mi riferisco, soltanto, alla Vicari e a Guercio.
A Vicari e Guercio possono riferirsi, soltanto, quei politicanti che di Vicari e di Guercio sono vissuti e di Vicari e di Guercio continuano a vivere.

La storia amministrativa di Cefalù non è stata fatta, soltanto, da Vicari e Guercio come non sarà fatta soltanto da Lapunzina.