Riprenderanno le "conferenze stampa periodiche" del Sindaco?

Ritratto di Pino Lo Presti

30 Luglio 2014, 15:02 - Pino Lo Presti   [suoi interventi e commenti]

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Nella scorsa trasmissione domenicale (27 luglio) di Radio Cammarata, “Oggi parliamo di ...”, condotta da Armando Geraci, si è parlato, tra l’altro, del non ideale feeling tra questo Sindaco e la “informazione locale”:

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(Geraci) Come mai questi blog, giornali telematici cefaludesi ce l'hanno proprio con il sindaco e con l'amministrazione .. c'è qualcosa che non va come informazione…

(Sindaco) Ma, guarda, io, noi abbiamo fatto dall'inizio una scelta: che non abbiamo un addetto stampa - ma per una ragione ben precisa; perché non ci sono le risorse per mantenere un addetto stampa -; facciamo periodicamente dei comunicati.
Successivamente, due giovani che gestivano un giornale telematico, ci hanno proposto di fare, ogni 15 giorni, delle conferenze stampa (1*), e le abbiamo fatte fino a quando venivano i corrispondenti dei giornali; li abbiamo sospesi quando abbiamo visto che le hanno fatte saltare, per cui non partecipavano più, non chi li ha proposti ma i vari giornali.
Io non ho fatto nulla rispetto ad avere questo atteggiamento "contro" da parte dei giornali
- a parte che non sono tutti; sono alcuni -. Io mi auguro che non ci sia un utilizzo da un punto di vista "politico" di questa … perché la Informazione deve essere libera e deve essere, diciamo, anche essere fatta in modo tale che possano essere accertate le notizie. Per esempio, io non ricevo mai una telefonata per dire: "Sindaco ci hanno detto questo: ma è vero, oppure non  vero, vuole fare lei una dichiarazione su questo argomento prima che noi pubblichiamo su un blog o su un giornale telematico questa notizia"?
Questo potrebbe dare una informazione più completa. Per cui io mi auguro che si possa riprendere questo rapporto - ce lo auguriamo - e sono pronto ad avere un confronto quando vogliono
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Nota (1*) - Non possiamo pretendere dal Sindaco una buona memoria.
Però, giusto per correggere un’ultima sua erronea affermazione, ricordiamo, a lui soprattutto, che l’idea di incontri periodici tra la “informazione locale” ed il Sindaco era stata da me proposta, già in occasione del 2° incontro del Comitato dei Cittadini del Centro Storico, il 24 aprile 2013 (ma ovviamente non ve n’è traccia perchè il Sindaco non voleva che si “registrassero” gli incontri).
L’idea è stata però rilanciata per iscritto, alcuni giorni dopo, il 3 giugno 2013, in “Migliorare la comunicazione si può” (https://www.qualecefalu.it/node/2368), nei giorni in cui il direttore di Cefalunews, Mario Macaluso, riferendo di gravi pressioni psicologiche denunciava, anche lui finalmente, che “Non ci sono più le condizioni che garantiscono la libera informazione” e dichiarava “Informazione NO al guinzaglio”
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(Geraci) Qua, in un certo senso, 13 consiglieri di opposizione dicono che praticamente il Sindaco ogni volta che parla fa inutili ed inconsistenti monologhi che - sempre più lontani dalla realtà - hanno tutto il sapore di sproloqui elettorali.
Ed anche su questo forse qualcuno si è lamentato: che anche le conferenze stampa forse erano dei monologhi e non erano...


(Sindaco) Oggi qui siamo alla radio … qua non si tratta di fare sproloqui o di fare comizi pre-elettorali o elettorali, qua ci si tratta di analizzare quali sono le problematiche e di comunicare alla gente che cosa si sta facendo su quei problemi … durante le conferenze stampa si faceva questo: si stabilivano dei temi, per non parlare di tutto, e poi su quei temi si facevano anche le domande e gli approfondimenti e si davano, di volta in volta tutte quelle notizie ….

nota: naturalmente il tema del giorno era stabilito unilateralmente dal Sindaco; quel "si stabilivano" va letto "stabilivo"!
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Questa l’analisi di Armando e la sua proposta risolutiva

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(Geraci) Io direi che su Cefalù non è una città così grande da fare delle riunioni con i giornalisti ogni settimana; secondo me una al mese … sarebbe stato più corretto ...

(Il sindaco è stato subito d'accordo e si è stabilito il venerdì mattina, ogni mese).

Questa l’analisi di Giuseppe e la sua proposta risolutiva

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(Livecchi - telefonicamente) Un'ultima cosa - sempre per correttezza di informazione - , poco fa il Sindaco ha detto che non andavamo alle conferenze stampa. Ricordo al Sindaco che una conferenza stampa non si può indire il venerdì sera, alle 23, per il giorno successivo alle 11; per un motivo solamente: perché le redazioni dei giornali locali non sono strutturati come Repubblica e il Corriere della Sera ma devono programmare preventivamente gli interventi. Se il Sindaco rimette le conferenze stampa, compatibilmente con i nostri impegni e sapendo che c'è uno scadenzario, noi saremo i primi ad essere presenti.

Questa la mia analisi e la mia proposta risolutiva
Al di là del “si o no” sia questa una città “non tanto grande”, al di là della “calendarizzazione” preventiva e puntuale, trovo semplicemente assurdo che gente che va lì per liberamente conoscere debba “masticare” i “tozzi” di ciò che gli viene “offerto” come “il piatto-tema del giorno”!

Risponda a tutti i tipi di domanda che è lecito fare ad un Sindaco e ne permetta - se già non l’abbia fatto, ovviamente - la registrazione audio e video ed anche io ci andrò, restando convinto che la scadenza quindicinale sia la minima.

Nel “modo classico”, non vedo come si possa avere una esperienza “apreè l’amour” diversa da quella dei ben 13 consiglieri, e cioè quella di aver subito:

inutili ed inconsistenti monologhi che - sempre più lontani dalla realtà - hanno tutto il sapore di sproloqui elettorali” (leggi: “valorizzazioni-promozioni pubblicitarie”)!

D’altra parte, in questo almeno, è sembrato sincero:

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21 maggio 2014 (Sindaco) “noi dobbiamo (voi dovete, n.d.r.) sapere una cosa; la domanda che io voglio fatta è questa: ma...”

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