Rendiconto di gestione 2013: il termine perentorio per la sua approvazione era il 30 aprile 2014

Ritratto di Giovanni Cassata

21 Maggio 2014, 12:42 - Giovanni Cassata   [suoi interventi e commenti]

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Voglio portare a conoscenza della cittadinanza il fatto che l’Amministrazione Attiva di questa Città, guidata dal Sindaco Lapunzina, è assolutamente incapace di rispettare anche uno solo degli impegni posti dalla legge alle amministrazioni locali.

Proprio l’attuale Sindaco, che da consigliere comunale di opposizione (oggi opposizione rilevatasi solo distruttiva, qualunquista, demagogica, accusatrice ed offensiva delle qualità e capacità altrui), ritenendosi, unitamente ad altri esponenti del suo partito, impropriamente, come l’unico detentore della verità e l’unico rispettoso delle regole, faceva rilevare, in modo continuativo, la presunta incapacità delle amministrazioni attive, allora, di volta in volta, in carica, a rispettare il principio della buona e corretta amministrazione, soprattutto in tema di trasparenza, ed all’uopo, al solo fine di discreditare le amministrazioni stesse, predisponeva ed inoltrava denunzie in tutte le sedi competenti, opera, ora, in dispregio delle medesime predette regole.

Ad oggi, infatti, tra l’altro, pur essendo scaduto il relativo termine imposto dalla legge (30 aprile 2014), l’Amministrazione Attiva, da Lui guidata, non ha predisposto il ‘Rendiconto di gestione 2013’, pur avendo l’Assessorato regionale competente, con nota del 18 marzo 2014, provveduto a segnalare la data di scadenza (termine perentorio) per l’approvazione dello stesso rendiconto, pena le sanzioni stabilite dalla legge.

Non vorrei pensare male, ma, siccome la sanzione prevista, in ultimo, dalla normativa vigente per la mancata approvazione del Rendiconto nei termini di legge, è lo scioglimento del Consiglio Comunale, il Signor Sindaco mira proprio a far applicare tale sanzione?

Ritengo che per il Signor Sindaco, in questo momento, il Consiglio Comunale è formalmente un peso ed un ostacolo alla sua azione (non aggiungo volontariamente l’aggettivo ‘politica’ perché ritengo che tale azione non abbia nulla di politico, non guardando al futuro, non programmando nulla, non risolvendo i problemi della Città ma, al contrario, solo aggravando quelli già esistenti e creandone di nuovi), anche se, già da tempo, sostanzialmente, lo stesso Signor Sindaco, con l’apporto dei consiglieri che lo appoggiano, è riuscito ad imbavagliare il Consiglio stesso.

Spero che i Consiglieri Comunali, soprattutto a lui vicini, non si facciano irretire da cattivi consigli e/o facili promesse.

Ritengo di dovere concludere queste poche righe dicendo:  ‘Viva la coerenza!! – Viva la trasparenza amministrativa!! – Viva il rispetto dei termini di legge!!’

 

Allego la nota dell’Assessorato

Distinti saluti                                                                                                                                          Giovanni Cassata - Gruppo Consiliare N.C.D.