"A dieci anni dalla legge che impone l'obbligo, la Provincia non ha ancora istituito l'Osservatorio Rifiuti"

ritratto di Gaetano Lapunzina

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COMUNICATO STAMPA - Gruppo consiliare Partito Democratico -PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

In Provincia di Palermo, la gestione dei rifiuti va da una emergenza ad un’altra e risulterebbe indispensabile attivare ogni strumento utile alla definizione delle strategie più idonee ad affrontare la problematica con metodi e mezzi adeguati.
Nonostante ciò, a quasi dieci anni dall’entrata in vigore della norma (art. 10 comma 5 della Legge 23 marzo 2001, n. 93) che impone la istituzione dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti (ORP), la Provincia Regionale di Palermo non si è ancora dotata di un organismo chiamato a svolgere un ruolo importante in tema di analisi, monitoraggio, supporto alla pianificazione, raccordo tra vari organismi, promozione di comportamenti eco compatibili e comunicazione ai soggetti coinvolti nella gestione del ciclo dei rifiuti.
Con una interrogazione presentata in data odierna, i Consiglieri del Partito Democratico, primo firmatario il Capogruppo Gaetano Lapunzina, hanno chiesto al Presidente Avanti di chiarire su chi ricadono le responsabilità per il grave ed ingiustificabile ritardo e se intende attivarsi affinché sia, in breve, sottoposto all’Organo consiliare il regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento dell’Osservatorio provinciale dei Rifiuti.
Il Capogruppo
Gaetano Lapunzina

Provincia Regionale di Palermo - Gruppo Consiliare
“Partito Democratico”

Al Presidente
della Provincia Regionale di
Palermo

e p.c. Al Presidente del Consiglio
della Provincia Regionale di Palermo

Oggetto : Interrogazione urgente a risposta scritta ed orale.

I sottoscritti, nella qualità di Consiglieri provinciali,
Premesso
Con l’art. 10 comma 5 della Legge 23 marzo 2001, n. 93, inerente “Disposizioni in campo ambientale”, veniva disposto che “…le province istituiscono, senza oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica, entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, l'osservatorio provinciale sui rifiuti”. Ciò, “…al fine di realizzare un modello a rete dell'Osservatorio nazionale sui rifiuti di cui all'articolo 26 del citato decreto legislativo n. 22 del 1997, e dotarsi di sedi per il supporto alle funzioni di monitoraggio, di programmazione e di controllo dell'Osservatorio stesso.”
Gli Osservatori Provinciali Rifiuti possono essere descritti come strutture dalle funzioni articolate, legate in primo luogo alla necessità di contribuire alla definizione di strategie di analisi (flussi dei rifiuti, politiche di riduzione, ecc.), di monitoraggio e supporto alla pianificazione (attuazione Piani provinciali per la gestione dei rifiuti), di raccordo tra i vari soggetti coinvolti a diverso titolo nella gestione dei rifiuti (rete di collaborazione e confronto), alla promozione di comportamenti eco-compatibili e di attività di comunicazione rivolte a Comuni cittadini, scuole, e ai soggetti economici interessati.

Rilevato
Che la Provincia di Palermo, a dieci anni circa dall’entrata in vigore della normativa su richiamata, non risulta avere ancora istituito l’Osservatorio Provinciale Rifiuti.

Ritenuto
Grave ed ingiustificato siffatto inadempimento, specie per la situazione di particolare allarme che la gestione del ciclo rifiuti determina nel territorio della Provincia.

Interrogano la S.V. per sapere

Come può ritenersi ammissibile che, alla data odierna, non risulti ancora istituito l’Osservatorio dei Rifiuti presso la Provincia Regionale di Palermo, e su chi ricadono le responsabilità di siffatto inadempimento.
Se non ritiene di dover dare indicazioni ai competenti Uffici affinché, con ogni urgenza, sottopongano al Consiglio Provinciale un regolamento per l’organizzazione ed il funzinamento dell’Osservatorio provinciale dei Rifiuti.

Palermo, 01 marzo 2010 I Consiglieri del P.D.