PALERMO: CONVENZIONE PROVINCIA-ACI RITORNA QUINQUENNALE

ritratto di Staff

Versione stampabile

La convenzione tra la Provincia di Palermo e l'Aci(Automobil Club d'Italia) per l'affidamento delle attivita'di gestione dell'imposta provinciale di trascrizione, ritorna con una durata quinquennale.
Lo ha deciso all'unanimita' il Consiglio provinciale che ha preso atto della indisponibilita' dell'Aci,concessionario del Pubblico registro automobilistico di Palermo,di modificare la durata della convenzione limitandola ad un anno,come in precedenza aveva deliberato l'assemblea consiliare.

"L'Aci - ha detto in aula l'assessore al Bilancio e alle Politiche delle Entrate, Carola Vincenti -
fa riferimento alla convenzione a livello nazionale con l'Unione Province d'Italia che ha una
durata di cinque anni. Anche la Provincia di Palermo si dovra' pertanto orientare in base a tale
accordo, con la possibilita' comunque di valutare annualmente le condizioni e la facolta' di
recedere dalla convenzione".

In quest'ottica e' stato quindi approvato dall'aula, sempre
all'unanimita', un ordine del giorno che impegna la Provincia a trovare nuove e piu' convenienti
forme gestionali del servizio e a darne notizia in Consiglio.

Ad apertura di seduta si e' dato spazio all'attivita' ispettiva con la discussione di interrogazioni
e ordini del giorno alla presenza degli assessori Alongi, Tomasino, Cerra, Di Marco. In
particolare l'assessore alla Viabilita' Gigi Tomasino ha risposto al capogruppo del
Pd Gaetano Lapunzina che e' intervenuto sull'emergenza strade provinciali chiedendo notizie
concrete per i lavori sulle arterie delle Madonie n. 9 (Collesano), 52 e 60 (S.Mauro),
Gallizza-Campella (Cefalu') e Liccia (Castelbuono).

L'assessore Tomasino ha elencato i lavori in corso puntualizzando l'impegno finanziario senza
precedenti con investimenti della Provincia che ammontano ad 80 milioni di euro dall'insediamento della Giunta e in particolare di 14 milioni di fondi propri e l'approvazione di 28 perizie di manutenzione straordinaria ricordando che l'esecutivo ha recentemente approvato la richiesta alla Regione di riconoscimento di calamita' naturale per gli eccezionali eventi atmosferici dell'ultimo periodo con
l'obiettivo di accelerare le procedure per gare e progettazioni degli interventi nonche' per ottenere
ulteriori finanziamenti da parte dello Stato. Il capogruppo Lapunzina pero' non si e' dichiarato soddisfatto lamentando ritardi da parte dell'Amministrazione sui lavori in corso.

L'assessore all'Ambiente Vito Di Marco da parte sua ha fornito risposte alle richieste di Antonino Celesia (Sinistra e Liberta') sullo stato della fascia costiera dallo Sperone a Sferracavallo e per la riqualificazione del fiume Oreto, puntualizzando le sinergie tra il Presidente Avanti e l'Ente Porto attraverso anche un tavolo tecnico con diversi soggetti istituzionali per verificare gli interventi piu' urgenti su tutta l'area.

Di Marco si e' anche espresso sull'interrogazione a firma Luisa La Colla e Giusy Scafidi (Idv) sull'inquinamento del mare di Soltanto, tra Fondachello e Santa Flavia, precisando che il problema e' stato gia' risolto. L'assessore al Patrimonio Salvatore Cerra ha quindi annunciato che a fine Marzo dovrebbe essere collocata la cabina dell'ascensore a Palazzo Jung, cosi' come sollecitato dalla consigliera Luisa La Colla.

Il vicepresidente Alongi ha invece consegnato una risposta scritta al consigliere Giulio Cortina (Pdl Sicilia)sul percorso seguito dall'Amministrazione verso la realizzazione del Palazzetto dello Sport di Cefalu'.

Sul ritardo dell'attribuzione delle deleghe agli assessori Dali' e Di Maggio da parte del Presidente Avanti sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Federico (Pdl Sicilia) e Gaetano Lapunzina (Pd).

Il Consiglio provinciale e' stato riconvocato dal Presidente Marcello Tricoli per giovedi alle 17.
(Fonte Crm)